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Gli Smartphones come sensori per i terremoti

Creato il 30 settembre 2013 da Molipier @pier78
Gli Smartphones come sensori per i terremoti Pierpaolo Molinari Pierpaolo Molinari vedi altri articoli 30 settembre 2013 08:30

Per anni gli scienziati hanno cercato tutti i metodi possibili per riuscire a raccogliere i dati dei terremoti in tempo reale. In un nuovo articolo pubblicato oggi nel Bollettino della Seismogical Society of America è stato riportato che potrebbero essere sfruttati gli accelerometri presenti nella maggior parte degli smartphone.

Nell’articolo si evidenzia come gli accelerometri MEMS presenti negli smartphone sono abbastanza sensibili da rilevare i terremoti di magnitudo anche superiore a cinque, quando si trovano nei pressi dell’epicentro.

Ora che questi dispositivi sono così ampiamente utilizzati, gli scienziati pensano che i futuri modelli di smartphone possano creare una rete sismica urbana in grado di trasmettere ai geologi tutti i dati del terremoto rilevato, in tempo reale.

L’uso degli accelerometri negli smartphone risulterebbe comodo perché sono dispositivi che possono essere portati ovunque, anche in ambienti estremi.

Per questo le aziende produttrici dovranno contribuire creando sensori più sensibili in modo da rilevare anche le scosse meno forti. Gli smartphone sarebbero il sistema di ricerca perfetto perché consentono di arrivare anche vicino a vulcani o a siti sottomarini con il minimo ingombro per l’utilizzatore.

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