Il festival della creatività di Cannes quest’anno ha premiato, come vincitori dei Gold Young Lions nella sezione Film, Omar Sotomayor e Gaston Soto di Lapiz USA, l’agenzia ispanica indipendente della scuderia di Leo Burnett. Il riconoscimento è arrivato grazie a un guerrilla semplice e diretto per sensibilizzare le persone sul tema della solidarietà e della beneficenza.
“Everyone helps someone nearby, not everyone helps someone far away“, ovvero tutti aiutano qualcuno che gli è vicino, ma non tutti lo fanno con chi è invece lontano. E’ il claim utilizzato in questo guerrilla per Global Angels, una ONG umanitaria che aiuta i bambini più bisognosi.
Per far capire questa differenza di atteggiamento, i due ragazzi hanno girato per la città di Chicago – uno con dei sacchetti della spesa, mentre l’altro riprendeva da lontano con una semplice fotocamera digitale – e hanno inscenato più volte la stessa scenetta: non appena incrociava qualcuno, quello che portava le buste della spesa fingeva di inciampare e faceva cadere il contenuto dei sacchetti. Ovviamente i passanti, vedendolo in difficoltà, lo aiutavano a rialzarsi e a raccogliere i prodotti caduti. Dopodichè ricevevano dall’impacciato ragazzo un volantino con su scritto il messaggio di Global Angels.
Un guerrilla a dimostrare che non servono necessariamente grandi mezzi per realizzare idee vincenti e soprattutto con nobili fini.
Fonte: Creative Guerrilla Marketing