Foto presa da repubblica.it
Le premiazioni dei Globi d’oro, assegnati dai giornalisti stranieri in Italia, sono un’occasione importante per osservare come l’estero valuti il livello complessivo del cinema italiano. Nel 2014 il film che ha trionfato in questa manifestazione è stato Il Capitale Umano di Paolo Virzì, vincitore incontrastato con 7 David e 7 Nastri d’argento. Quest’anno i premi si discostano radicalmente dai recenti David di Donatello, che avevano visto Anime Nere trionfare con 9 statuette. Il miglior film del 2015 va a Il giovane favoloso di Mario Martone, dopo il trionfo avvenuto ai recenti Ciak d’Oro.
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Ermanno Olmi, a secco negli ultimi David, si aggiudica invece il Gran Premio della stampa estera con il suo film Torneranno i prati, mentre per quanto riguarda la categoria miglior commedia, Edoardo Leo conquista il secondo Globo d’Oro consecutivo dopo Smetto quando voglio, grazie al suo ultimo film Noi e la Giulia. Vergine giurata di Laura Bispuri si porta a casa invece il premio come migliore opera prima, mentre la statuetta come miglior sceneggiatura va all’ultima fatica di Matteo Garrone Il Racconto dei Racconti. Alba Rohrwacher e Luca Zingaretti ottengono rispettivamente i Globi come miglior attrice e migliore attore, grazie alle loro interpretazioni nei lungometraggi Hungry Hearts e Perez.
Luca Bigazzi, dopo il premio nel 2013 a La grande bellezza, vince il suo terzo Globo d’Oro come miglior fotografia sempre con un film di Sorrentino (Youth), mentre la categoria come miglior musicista la ottiene Andrea Farri con l’ultimo lavoro di Cristina Comencini Latin Lover. Ultimo, ma non per importanza, è il premio alla carriera allo scenografo tre volte premio Oscar Dante Ferretti, fresco dell’ultimo film di Martin Scorsese, Silence, in uscita nel 2016. Quest’ultimo, in una recente intervista a Repubblica e durante la trasmissione Hollywood Party in onda su Rai Radio 3, ha dichiarato che, dopo nove film con Scorsese, gli piacerebbe molto lavorare con il regista Steven Spielberg.
Tutti i premi
– MIGLIOR CORTOMETRAGGIO: 2 piedi sinistri – Isabella Salvetti
– MIGLIOR DOCUMENTARIO: Rondi, la vita, il cinema e la passione – Giorgio Treves
– MIGLIORE MUSICA: Andrea Farri – Latin Lover
– MIGLIORE FOTOGRAFIA: Youth La Giovinezza – Luca Bigazzi
– MIGLIORE OPERA PRIMA: Vergine giurata – Laura Bispuri
– MIGLIORE COMMEDIA: Noi e la Giulia – Edoardo Leo
– MIGLIORE SCENEGGIATURA: Il Racconto dei racconti – Garrone/Albinati/Chiti/Gaudioso
– MIGLIORE ATTRICE: Alba Rohrwacher per Hungry hearts
– MIGLIOR ATTORE: Luca Zingaretti per Perez
– MIGLIOR FILM: Il Giovane Favoloso – Mario Martone
– PREMIO ALLA CARRIERA: Dante Ferretti
– GRAN PREMIO DELLA STAMPA ESTERA: Torneranno i prati – Ermanno Olmi