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Adesso sono proprio finite...ma tanto so dove trovarle...sto parlando delle Lady viola, vi avevo anticipato che avrei provato a fare gli gnocchi e...non c'è storia, facilità nella lavorazione, pochissima farina utilizzata, poco uovo, quel leggero sentore di castagna, è stato un successo, come vi dicevo per le graffe alle patate, in cottura non assorbono acqua, la polpa è compatta anche una volta cotte, profumate e di un viola pazzesco! Si mi sono un po innamorata di queste patate è stato proprio un bell'incontro, sia gustativo che tattile! Ho provato nello stesso piatto due tipi diversi di patate, le Lady viola e le patate rosse, ero sicura che avrei ottenuto due tipi di gnocchi completamente diversi, sia in consistenza che in sapore e così è stato, alle patate rosse ho aggiunto un po di farina di spinaci...non lo dico spesso, ma in questo caso se potete provateli! Vi annoio ancora per un attimo soltanto, volevo spendere due parole per la farina di spinaci, che è un'altro prodotto pazzesco...è molto fina, molto molto fina, direi quasi volatile, profumata e di un bel colore verde, ne basta pochissima per profumare e colorare impasti, gnocchi, pani o tutto quello che volete, da quando l'ho scoperta non l'ho più mollata...e ho anche scoperto che spesso il tè verde matcha, quello più economico non è altro che farina di spinaci!
Gnocchi viola e verdi con burro alle nocciole e gorgonzola
Ingredienti:per gli gnocchi viola:200g di patate lady viola20/30g di farina + quella per la spianatoia1 cucchiaino di uovoun pizzico di pepe neroun pizzico di erba cipollinaper gli gnocchi verdi:200g di patate rosse70/80g di farina + quella per la spianatoia1 cucchiaio di farina di spinaci1 cucchiaio di uovo
noce moscata
per il condimento:
100g di gorgonzola
50g di nocciole
50g di burro
pepe nero
Preparazione:Qui non ci sarà molto da raccontarvi, gli gnocchi li devi sentire nelle mani, nessun libro potrà mai insegnarti quanta farina aggiungere o quanto lavorare l'impasto, le indicazioni sono sempre un po vaghe e in questo caso non è un difetto, perchè le patate non sono tutte uguali, assorbono e cedono acqua in modi molto differenti...il gioco in questo piatto era proprio questo, creare dalla stessa preparazione consistenze differenti. Cominciamo dal lessare le patate, partendo da acqua fredda, è inutile salare l'acqua, saleremo le patate una volta schiacciate, appena raggiunto il bollore non lasciate bollire con violenza l'acqua, ma stabilizzatela su un bollore sempre presente, ma appena accennato, altrimenti rischiate di far rompere la buccia e dare il via alle prime infiltrazioni di acqua. Naturalmente i due tipi di patate hanno cotture differenti, io vi consiglio di cominciare dalle patate viola, reggono di più l'attesa...per cui una volta cotte spellatele e passatele allo schiacciapatate, salatele pepatele e aggiungete l'erba cipollina tagliata sottile, mescolate velocemente, quindi aggiungete l'uovo e la farina, mescolate velocemente...vedrete che il composto tenderà a staccarsi dai bordi della ciotola, trasferitelo sul piano di lavoro infarinato, dividetelo a metà e da queste due metà ricavate dei filoncini...mozzate gli gnocchi, rigateli e metteteli in un piatto infarinato...
...passiamo agli gnocchi verdi...mettete a bollire le patate rosse sempre partendo da acqua fredda senza sale, appena cotte passatele allo schiacciapatate, aggiungete sale, uovo, noce moscata e la farina di spinaci, mescolata velocissima e aggiungete la farina bianca, amalgamate fino a che non sta insieme e trasferite l'impasto sulla spianatoia ben infarinata, dividetelo in due e formate i filoncini, quindi mozzate gli gnocchi rigateli e lasciateli a riposare. Mette e a bollire una pentola capiente con abbondante acqua salata. In una padella senza grassi tostate le nocciole sgusciate, appena ben tostate strofinatele in un canovaccio pulito per eliminare la pellicina esterna, quindi tritatele. Nella stessa padella sciogliete il burro, bollite gli gnocchi, trasferiteli nella padella con il burro e saltateli velocemente, aggiungete le nocciole e solo nei piatti dei fiocchi di gorgonzola...vanno mangiati caldi.