Gnocchi ai tre sapori e colori

Mi piace valorizzare i piatti, perché non sfruttare la colorazione naturale della natura.
In questo periodo abbiamo ortaggi buoni, colorati e gustosi. Con un pizzico di fantasia il piatto nasce da solo, si materializza, si offre alla vista e al gusto.

Ingredienti per gli gnocchi al Radicchio:
300 gr di radicchio di Castelfranco
200 gr di farina di riso
2 cucchiai di farina di semi di carrube
sale, coriandolo in polvere

Ingredienti per gli gnocchi di Zucca:
300 gr di polpa di zucca
150 gr di farina di riso
2 cucchiai scarsi di farina di semi di carrube
sale, coriandolo in polvere, curcuma q.b.

Ingredienti per gli gnocchi di Topinambur:
300 gr di topinambur
150 gr di farina di riso
2 cucchiai scarsi di farina di semi di carrube
sale, coriandolo in polvere

Ingredienti per condire:
1 cm circa di zenzero fresco
salvia q.b.
semi di zucca e semi di girasole tritati

Procedimento:
Pulire e lavare tutti gli ortaggi, non sbucciare la zucca e i topinambur e cuocerli a vapore.
In un robot tritare finemente il radicchio, unire la farina di riso, la farina di semi di carrube, il sale e il coriandolo. Fate amalgamare gli ingredienti, si impasteranno e si legheranno.
Far riposare in frigorifero il composto mentre preparate gli altri colori.
Sbucciare i topinambur (freddi) inserirli nel robot e tritarli. Stesso procedimento, aggiungere le farine, insaporire e impastare, allungare con poca acqua nel caso fosse troppo compatto.
Riporre in frigorifero mentre preparate il terzo colore.
Sbucciare la zucca (fredda), introdurla nel robot e tritarla. Come per il composto al radicchio unire le farine, un cucchiaino di curcuma, insaporire e impastare; nel caso risultasse troppo compatto allungare con poca acqua.

Seguendo queste scalette, si può evitare di lavare il robot dopo aver preparato il composto di topinambur. Anche se dovessero rimanere residui, non vengono percepiti nella zucca.
Dopo il riposo, far bollire abbondante acqua, riprendere il composto di topinambur, riempire una sac-a-poche, salare l’acqua, formate gli gnocchi direttamente nell’acqua in ebollizione, tagliare il composto formando dei tocchetti di circa 1 cm di grandezza.
Quando gli gnocchi verranno a galla, estrarli e posizionarli su una teglia oliata, smuoverli velocemente e farli raffreddare.
Fare la stessa operazione con il composto di zucca. Farli raffreddare su una teglia oliata.
Prima di procedere alla cottura degli gnocchi al radicchio, è meglio controllare l’acqua, se necessario allungarla, assaggiarla ed eventualmente aggiustarla di sale.
Formare e cuocere seguendo le indicazioni precedenti gli gnocchi al radicchio. Farli raffreddare su una teglia leggermente oliata.

In un piccolo robot tritare, finemente lo zenzero con l’olio extravergine d’oliva; in un pentolino far scaldare l’emulsione formata da olio e zenzero, aggiungere qualche fogliolina di salvia fresca.
Far scaldare per qualche minuto, non far scurire l’olio.
Posizionare in una teglia gli gnocchi alternando i colori, tra uno strato e l’altro oliare e spolverizzare il mix di semi tritati.

In ultimo ancora una spolverata di semi e l’olio aromatico.
Far scaldare e gratinare in forno caldo per 15 min. circa.
Servire

Il procedimento che ho utilizzato per confezionare gli gnocchi, l’ho già illustrato. Gli gnocchi sono leggeri, gustosi e soprattutto gluten free e cruelty free.
Sconsiglio di utilizzare salse troppo corpose, questi gnocchi vanno gustati al “naturale”, i sapori si sposano benissimo. Un mix perfetto tutto naturale!!!

p.s. Il radicchio che ho utilizzato è quello del nostro orto, la colorazione è particolarmente scura, il composto è risultato molto scuro. Con un radicchio di Chioggia o un radicchio di Castelfranco più variegato, la colorazione sarà più delicata.