Gli gnocchi alla romana sono un piatto tipico romanesco. Ogni trattoria a Roma ne propone una sua versione. La mia, che probabilmente è la più lontana dalla ricetta oricginale, è la seguente.
Difficoltà: facile
Preparazione: 30 minuti
Cottura: 15 minuti
Ingredienti:
1 litro di latte,
100 g di groviera grattugiato,
2 uova,
250 g di semolino,
50 g di burro,
alcune foglie di salvia,
noce moscata,
sale.
Mettete sul fuoco il latte con 5 dl d’acqua e una presa di sale,
quando arriva a bollore gettatevi piano il semolino mescolando con
una frusta in modo che non si formino addensamenti e palle.
Dopo dieci minuti circa spegnete il fuoco e lasciate intiepidire.
Impastate quindi al semolino i tuorli delle uova, la noce moscata e un po’ di
groviera mescolando bene. Gettate su un piano, possibilmente
di marmo, stendendo l’impasto con un cucchiaio di legno a uno
spessore di 1 cm circa e lasciate raffreddare.
Con uno stampino adatto allo scopo
o con un bicchiere dal bordo bagnato ritagliate dei dischetti (o tagliate il composto a rombi) e disponeteli in una pirofila unta di burro in modo che siano leggermente uno sull’altro.
Condite con abbondante groviera, qualche fiocchetto di
burro, salvia e fate dorare in forno a 180 °C per circa 15 minuti.