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Goa Trance, incontro con la tradizione indiana

Creato il 03 febbraio 2011 da Gianpaolotorres

Goa Trance, incontro con la tradizione indiana

GOA TRANCE incontro con la tradizione indiana+

 autore Katia

 Goa continua ad essere anche nel nostro secolo un luogo dove la

tradizione indiana e la cultura occidentale si incontrano e si

fondono con risultati sorprendenti.

Oggi questa fusione avviene soprattutto nell’ambito musicale,

dando origine a nuovi generi che, partendo dalle spiagge di

questo Stato indiano, si diffonde in tutto il mondo.

Gia’ negli anni Sessanta e Settanta, grazie alla popolarita’ che

aveva raggiunto l’ex colonia portoghese come capitale mondiale

degli hippies, si verificarono le prime contaminazioni musicali

tra melodie indiane e rock occidentale, dando vita alla

psychedelic rock.

Gruppi famosissimi come i Beatles si ricercavano in queste

terre alla scoperta di nuove ispirazioni e tornavano in patria

per registrare dischi intrisi del suono del sitar, tipico

strumento indiano.

Negli anni Ottanta, poi la musica elettronica conquisto’ sempre

piu’ popolarita’ e iniziarono i primi esperimenti tra la musica

industrial, la dance elettronica ed i ritmi e le melodie indiane.

Negli anni Novanta, infine, sulla scia della grande notorieta’ della

musica house, nacque un nuovo genere musicale che prese il

nome di Goa Trance.

La sua origine va cercata in una miriade di influenze musicali

che vanno da gruppi di dance elettronica come gli Ash Ra Temple,

ed ovviamente, alla musica etnico-tribale indiana.

Il Goa Trance va molto di moda tra i giovani in Israele, a causa

del fatto che molti ragazzi israeliani, ottenuto il congedo alla leva,

si recano a Goa per festeggiare, portando poi a casa i ritmi che

hanno ballato per tutta la vacanza.

Oggia il Goa Trance si è evoluto in quello che normalmente viene

definito psytrance, che ha i suoi templi musicali in luoghi

disparati come Australia, Belgio, Brasile, Giappone, Nuova Zelanda,

Macedonia, Sudafrica.

Qualcuno trova una certa saggezza mistica in tutto questo, altri

preferiscono ascoltare la tradizione nelle opere di Verdi, senza

complicanze, altri fumarsi un sigaro semplicemente rivedendo

su di un nastro il passaggio lento della propria vita, soli, con il

rumore del silenzio…altri, proprio se ne fregano e di sicuro

vivono meglio!



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