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Goccia dopo goccia

Da Balu
GOCCIA DOPO GOCCIAIn un pomeriggio d'inverno, particolarmente luminoso, mi sono ritrovata a scattare questa fotografia. Inizialmente pensavo di accompagnare questo vino, ad un brasato di verdure. I brasati, tipici piatti invernali, strutturati, caldi, confortanti; magari accompagnati da una polentina di mais o di miglio (che non guasta mai).Vederlo fumante, e sentirlo ancora caldo, quasi bollente, percepirne gli aromi dei vapori.Ma poi tra me e me, mi son detta che forse poteva quasi essere scontato presentare una ricetta di un brasato; siamo in inverno, prepariamo pietanze "bollenti", se non addirittura ustionanti! Così ho voluto rischiare.Accompagnare questo vino ad un dolce Raw al cioccolato. Un dolce che potesse valorizzare al meglio la struttura di questo vino, che non ha molte prestese, se non quello di saperlo "ascoltare" in tutti i sensi.
So che non è facile accostare un dolce al cioccolato con il vino rosso. Anche perché hanno tutti e due strutture molto decise, e per quanto riguarda il dolce, solitamente prodotto con uova e burro, la struttura è ancora più decisa ed intensa, pur risultando morbida al palato.
Ma in questo caso si tratta di un dolce crudo; un quadratino con una base di frutta secca e frutta secca oleosa ricoperto con una crema di cacao crudo e latte di cocco.Potrebbe essere un abbinamento azzardato, ed infatti lo è; ma vi assicuro che la morbidezza di questo vino, si accompagna perfettamente al tono secco e deciso di questo dolce.
Goccia è un vino morbido, come ho scritto sopra, ma al contempo molto profumato , dai toni speziati e fruttati (mi ricorda infatti la ciliegia). Si potrebbe dire che è un vino pacato, ma che sa, per chi riesce a percepirlo, emanare a tratti, profumi di sentieri bagnati. Avete presente quando si è nei boschi, dopo che ha piovuto, e ci sono le foglie per terra, e si sente quel profumo intenso di natura? Questo è ciò che ho percepito da Goccia, e che spero possiate percepire anche voi.
Per il dolce al cioccolato 
INGREDIENTI
per la base
8 datteri1/2 tazza di mandorle1 cucchiaio di cacao crudo in polvere1/2 cucchiaio di olio di cocco fuso1 presa di vaniglia
per la crema al cioccolato
1 tazza di latte di mandorle60 gr di cioccolato crudo3 di succo d'agave3 cucchiai di olio di cocco fusogranella di nocciole per decorare
PROCEDIMENTOInserisco tutti gli ingredienti nel boccale del frullatore, e frullo fino a quando ottengo un impasto lavorabile con le mani. Con questo impasto rivesto il fondo di uno stampo quadrato, ma anche rotondo va bene, e lo metto in frigo a riposare. Nel frattempo preparo la crema di cioccolato; sciolgo a bagnomaria il cioccolato, quando è completamente fuso, aggiungo il latte di mandorle, e tutti gli altri ingredienti. A questo punto riempio con la crema lo stampo, che avevo messo in frigo. Ora lo lascio riposare in frigorifero per tutta la notte. Passato il tempo di riposo, e quando la crema sarà ben solida, lo decoro con la granella di nocciole. Si mantiene in frigo per 10 giorni.
Il vino goccia lo potete trovare qui

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