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Gohos Review: Man of Steel

Creato il 05 agosto 2013 da Sgruntreviews

Gohos Review: Man of Steel

Leggi fumetti da quando sei bambino, eppure non sei mai stato un grande fan di Superman. Questo lo ammetti senza troppa vergogna. Non ti ha mai fatto impazzire quel tipo di super-eroi, troppo schifosamente perfetti in tutto.
Non ti vergogni nemmeno ad ammettere che della Distinta Concorrenza e dei suoi cavalieri sai veramente poco e nulla. Inspiegabilmente sei sempre stato maggiormente attratto dai fumetti della Casa delle Idee. Dove, nota bene, "attratto" non significa "persino il fumetto migliore della DC non raggiungerà mai il peggiore della Marvel". Nah. Hai letto molte delle storie più famose e rinomate della DC, e ti sono piaciute anche un casino.
Tutto quello che intendi dire con questa inutile lunga premessa è che non sei quel che si suol dire ferrato sulla storia di Superman, o sugli archi narrativi DC. Perciò tenterai di fare meno riferimenti possibili al fumetto. E quelli che farai... beh, se li hai colti tu potrebbe riuscirci chiunque.
Detto ciò, possiamo iniziare a parlare del film.

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Dopo l'estenuante battage pubblicitario, e dopo aver letto chi c'era alla regia e alla sceneggiatura, ti eri fatto un idea ben precisa di quello che sarebbe stato questo film. Si sarebbe trattato di un film dark, di un film con molta azione, e un film introspettivo. Ne eri praticamente sicuro.
Per chi se lo fosse perso, alla regia del film c'è Zack Snyder. Il regista di 300 e Watchmen. L'uomo che con un solo calcio in petto è riuscito a far partire le hola nei cinema di tutto il mondo.
La sceneggiatura, invece, è tutto un altro paio di maniche. In teoria è di David Goyer, ma ci hanno messo mano anche Nolan e lo stesso Snyder.
Ora, Goyer ha sì co-sceneggiato un paio di film della trilogia del Cavaliere Oscuro, ma è anche vero che quando è da solo fa disastri. In solitaria ha sceneggiato, per esempio, film come "Jumper". Ed è il responsabile di quel disastro aereo chiamato "Ghost Rider - Spirito di Vendetta".
Insomma, le premesse c'erano tutte. E quando, il 21 luglio 2012, hai visto i due trailer (ne parliamo poi) sono diventate certezza. Poi hai visto il film.
Ed è praticamente dal quel momento che vegeti sulla tastiera, cercando di trovare delle parole che sembrano scivolare nella tua mente come melassa.
Perché?
PerchP ancora oggi non riesci a deciderti se hai visto un film che ti è piaciuto, o uno orrendo. Potremmo stare un bel po' a discutere su quale sia il buco nella sceneggiatura più grosso, la scena più ridicola o quella meglio realizzata, quindi facciamo che andiamo con ordine.

Gohos Review: Man of Steel
Ammetti che la scena su Krypton ti è piaciuta. Ha un paio di lacune grosse come laghi, ma a parte quello l'hai trovata una buona premessa. Senza contare l'impatto visivo maestoso.
Lacune a parte, il problema vero è il resto del film. Come hai detto prima, essendo un film di Snyder, ti aspettavi un bel po' di scene epiche tra le quali si poteva intravedere vagamente il resto del film. Come con 300. Ora, non vuoi negare l'evidenza, alcune scene sono state davvero una bomba. Sono state però funestate dal fatto che, a quanto pare, lo zio Snyder si sia scordato come si faccia a girarle. Nelle scene d'azione era un miracolo se riuscivi a capire chi colpisse chi, e in quelle normali la telecamera ballava talmente tanto da farti venire il mal di mare.
Gohos Review: Man of Steel
Andando a parlare della trama hai poco da dire. Ti sa di vecchio. Per quanto possa essere un reboot, la trama più o meno quella del Superman del '78, diretto da Richard Donner, trattata con più realismo e con qualche atmosfera dark in più, certo, ma siamo li.
Insomma, è una trama semplice, che poteva essere sfruttata veramente meglio insomma, ce l'hanno fatta nel '78 a tirarne fuori un film con i controcosìdetti. Come hai già accennato, la trama è costellata di scene che ti fanno credere che in quel momento Goyer sia collassato sulla pagina, e per quello che ti riguarda si potrebbe anche rimanere qui ad elencarle tutte, ma magari facciamo che metti un'appendice alla fine, ok?
Arriviamo a parlare dei personaggi, e magari, già che ci siamo, ritiriamo fuori il discorso sui trailer lasciato aperto.
Gohos Review: Man of Steel
Clark Kent, come tutti sanno, è interpretato da Henry Cavill. Henry Cavill non è esattamente un attore espressivo, ma considerato il ruolo che interpreta, riesci a perdonarlo. Non te la senti neanche un po', invece, di perdonare il personaggio che interpreta. Si sa che Superman deve essere un buono, talmente buono da passare per idiota alle volte, ma non riesci proprio a capire perchè debba essere di un'idiozia così allucinante anche nel contesto di questo film. Fondamentalmente perchè non è indagato. Suppaman a confronto lo è di più.
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Insomma, doveva essere un film introspettivo, e il protagonista doveva essere l'uomo o il kryptoniano che dir si voglia, non l'eroe. Doveva essere un personaggio indagato come lo era stato Bruce Wayne nella pluricitata trilogia di Nolan. E invece manco col piffero.
Ti hanno fatto morire dal ridere, poi, il paio di similitudini a Cristo che ci hanno voluto infilare a forza, visto che per tutto il resto del film null'altro va a sottolineare questo tratto. Né un dialogo, né un'azione, né un atteggiamento. Bah.
Trivia: Henry Cavill ha rischiato di non arrivare in tempo al provino perchè intento a giocare... a World of Warcraft
Andiamo a discutere di Jor El e di Jonathan Kent.
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Jonathan Kent, interpretato per l'occasione da Kevin Costner, per quello che ne sapevi tu, è forse il personaggio più importante di tutti nella storia di Superman. É colui che insegna a Kal El ad essere un uomo, e a Clark ad essere un eroe. Evidentemente quello che sai deve essere poco aggiornato, perchè in questo film è uno xenofobo razzista che per l'intera pellicola non fa che ripetere al giovanissimo Clark quanto sia diverso e strano e che è piccolo e nero.
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Lo reprime a tal punto che quello, giustamente, non alza un dito per salvarlo quando quel geniaccio va a morire. Non puoi farci niente. Anche se sarebbe dovuta essere una scena cruciale tu ti ci sei fatto una grossa risata.
Ma non disperate, a fare le veci del buon vecchio Jonathan ci pensa Jor El, interpretato da Russell Crowe.
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Jor El è forse l'unico personaggio che ti sia piaciuto, nonostante le sue pecche. Non sai perchè, forse per il fatto che è l'unico che abbia una caratterizzazione decente. Boh.
Arriviamo finalmente alla questione dei trailer. Quando hai visto i due trailer, uno narrato da Jor El e l'altro da Jonathan Kent, ci avevi sperato. Avevi sperato in una sceneggiatura solida, dove gli insegnamenti dell'uno si fondessero con quelli dell'altro per creare un popò di background per un personaggio (Superman) che di suo ha poco.
E invece niente. Jor El insegna a Clark tutto, mentre papà Kent va a farsi la tessera del Ku Klux Klan.
Saltiamo senza indugi personaggi della risma di Lois Lane, che gioca a fare la reporter macho con i militari e si innamora di Superman dopo averlo visto una volta e un terzo, e andiamo a parlare del cattivone. Del generale Zod.
Gohos Review: Man of Steel
Lo hai già detto nella recensione precedente, oramai tutti i cattivi tendono a perdere qualsiasi connotazione troppo appariscente e inverosimile per preferire una più realistica e introspettiva. E a te va benissimo come cosa.
Il problema è che Zod non ha niente di tutto questo. Oh, ci hanno provato, questo si. Ma sono ben lontani dall'esserci riusciti. Tutto quello che hanno ottenuto è un personaggio piatto, in cui lo spettatore fatica ad immedesimarsi, e che da prova di come avrebbe potuto essere sfruttato a pieno con l'unico dialogo che ti è piaciuto. Avrebbe dovuto essere un personaggio tosto, animato da sentimenti forti e risoluto, e invece è soltanto un altro folle megalomane. Un gran spreco.
Nonostante tutto, le aspettative che ti eri creato sono state rispettate in pieno. Le atmosfere dark ci sono, e l'azione pure. Eppure non riesci proprio a dire che questo film ti sia piaciuto.
Guardando questo film, non potevi dire che fosse brutto. Il suo unico problema è che non è neanche un film bello. E' un film che rasenta l'inutilità. E lo dici a malincuore.
Ed è strano. Potrebbe essere la prima volta che un film soddisfa le tue aspettative, ma ti delude lo stesso.


Come detto sopra volevi perdere un altro po' di tempo per parlare di tutte quelle scene che ti hanno stampato sulla fronte un enorme "perché?", ma che per evitare di fare troppo spoiler non hai potuto menzionare sopra.
Partiamo direttamente dall'inizio allora:
Perché Zod tenta un colpo di stato con soli quattro soldati?
Perché Il consiglio di Krypton lo manda in esilio con una navetta con dei motori perfettamente funzionanti attraverso un portale che magicamente smette di funzionare appena il pianeta esplode?
Perché Il consiglio punisce Zod, ma non punisce Lara Lor-Van per aver generato un figlio nella maniera classica?
Perché Jor El va a cavallo di un pipistrellone volante quando potrebbe prendere una navetta? E perchè quando quest'ultimo lo prende al volo il povero kryptoniano non si sfracella?
Perché Lois Lane, una semplice giornalista, viene accettata dall'esercito per fargli fare un articolo su un UFO? E com'è possibile che si metta a fare fee climbing sul ghiaccio?
Perché sebbene sia stato detto e mostrato che respirando l'atmosfera di Krypton Clark non ha poteri, appena Zod e i suoi scendono sulla terra cominciano a fare zompi kilometrici e a fracassare case?
Perché se grazie al sangue di Clark si scopre che in ogni cellula di Superman c'è codificato ogni DNA di ogni abitante di Kripton Zod ha bisogno di tutto Superman quando ha già il suo sangue?
Perché Jor El, progettato per essere uno scienziato, è anche un combattente migliore dei kryptoniani progettati per essere soldati? E perchè una volta ologramma riesce a prevedere il futuro?
Perché Zod scala i palazzi nella maniera più ridicola possibile?
Perché il buon soldatino terrestre che nel finale si immola, una volta appreso che gli alieni dispongono di una forza sovrumana ne sfida uno con un coltellino?
E nel nome del grande Cthulhu, perchè quando i kryptoniani corrono a gran velocità sembrano usciti dai film della saga di Twilight?
Boh. Purtroppo per te e la tua sanità mentale sono tutte domande destinate a rimanere senza risposta.


Gohos Review: Man of Steel

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