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Gol Fantasma

Creato il 26 febbraio 2012 da Ghlucio @ghlucio
Gol fantasma è una locuzione usata in ambito calcistico per indicare un gol non chiaro, generalmente a causa dell'indeterminabilità del passaggio della linea di porta da parte del pallone.
La Regola 10 del Regolamento del Calcio afferma, infatti, che un gol è considerato valido nel momento in cui il pallone oltrepassa interamente la suddetta linea (a meno che il gioco non sia stato interrotto prima della segnatura a causa di un'infrazione commessa dalla squadra beneficiaria del gol). Il gol fantasma trae origine proprio a causa delle possibili interpretazioni della regola nei casi più controversi, quando il pallone, ad esempio, viene respinto mentre sta oltrepassando la linea di porta, oppure, dopo aver colpito la traversa o i pali, impatta sulla linea per poi fuoriuscire dalla porta. Tenuto conto che non è mai stato adottato in via definitiva alcun tipo di supporto tecnologico per risolvere episodi dubbi di questo tipo, le decisioni vengono effettuate a discrezione dell'arbitro, essendo l'unico elemento deputato alla direzione e alla gestione degli incontri calcistici.
i Gol fantasma più famosi
Il risultato della finale del campionato mondiale di calcio 1966 tra Inghilterra e Germania Ovest, vinta dagli inglesi per 4-2, fu condizionato da un sospetto gol fantasma, convalidato a Geoff Hurst, il quale consentì all'Inghilterra di portarsi in vantaggio per 3-2. Hurst intercettò un cross in area di rigore calciato da James Alan Ball, controllò il pallone e lo tirò in porta; la sfera, però, colpì la parte interna della traversa e ricadde sulla linea di porta, per poi ritornare in campo e venir calciata oltre la linea di fondo da un difensore tedesco. L'arbitro, lo svizzero Gottfried Dienst, stava per assegnare il calcio d'angolo, quando improvvisamente fu chiamato dal guardalinee sovietico Tofik Bakhramov, il quale lo convinse ad assegnare il gol agli inglesi. A distanza di anni da quell'evento, quella decisione è stata oggetto di accese discussioni sulla validità o meno di quel go. Nel 2007 il quotidiano britannico The Times lo ha classificato al 1º posto tra 50 gol che, a suo giudizio, hanno cambiato la storia del calcio mondiale.
Poco tempo dopo, precisamente il 22 ottobre 1967, un gol fantasma segnato da Gianni Rivera fu l'origine della nascita della moviola in Italia. Era il derby Inter-Milan, e venne attribuita una rete a Rivera: in serata, alla Domenica Sportiva, fu dimostrato (tramite moviola appunto) che la palla non aveva mai oltrepassato la linea di porta in seguito di un rimpallo sulla linea dalla traversa, quindi non era gol.
Un altro episodio di gol fantasma è avvenuto durante la semifinale di UEFA Champions League 2004-2005 tra Liverpool e Chelsea: la partita fu decisa da un gol di Luis García, convalidato dall'arbitro Ľuboš Micheľ; l'allora allenatore del Chelsea, José Mourinho, lo definì "un gol che viene dalla luna".I replay televisivi non portarono a nessuna conclusione al riguardo. Micheľ dichiarò che la decisione si basava sulla reazione dell'assistente di linea, e che se non avesse convalidato il gol avrebbe comunque assegnato un rigore al Liverpool e avrebbe espulso il portiere Petr Čech per un fallo su Milan Baroš. "Credo che il Chelsea avrebbe preferito il gol piuttosto che un rigore contro e il dover giocare il resto della partita in 10. Se il mio assistente non avesse segnalato il gol, avrei fischiato il rigore e espulso il portiere." Dopo aver visionato una serie di fermo-immagini, il moviolista Mike Span concluse che Micheľ prese la giusta decisione. Il posizionamento e i movimenti del difensore del Chelsea William Gallas, che cercava di ostacolare la conclusione di Luis Garcia con il piede destro, così come il movimento della palla relativo a Gallas, portarono Spann a concludere: "È gol".
Il 17 gennaio 2010, nella partita di 2. Fußball-Bundesliga tra il Duisburg ed il FSV Francoforte, si è verificato un caso singolare di gol fantasma: il pallone calciato da Christian Tiffert, centrocampista del Duisburg, a 18 metri di distanza dalla porta, impatta sulla traversa e ricade ad 1 metro e 30 centimetri dalla linea di porta senza nemmeno toccarla od oltrepassarla; l'arbitro, però, dopo essersi consultato con uno dei guardalinee, convalida il gol, portando così il risultato della gara sul 5-0 per il Duisburg.

Il 27 giugno 2010, nella partita valida per la qualificazione ai quarti di finale del Campionato mondiale di calcio 2010 tra Germania e Inghilterra, si è verificato un caso eclatante di gol fantasma: al 38' la palla calciata dal centrocampista inglese Frank Lampard, dopo aver impattato sulla traversa, supera completamente la linea di porta, ma l'arbitro non convalida il gol.
Da ieri sera c' un altro bel gol fantasma

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