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Golden Globes 2012: Le Pagelle di Stile

Da Lazitellaacida
Golden Globes significa solo una cosa: OSCAR. Gli americani sfrigolano per portarsi a casa la cambiale per gli Oscar perché lo sanno che se vincono questa poi è tutta in discesa. Ma a noi, quattro galline in questo pollaio, checcefrega dei film in gara? Dei registi? Degli sceneggiatori? Della fotografia e degli attori? Una sega, avete ragione. E infatti io che faccio stasera per voi? Salto la cena, ignoro il bucato da stirare e decido quali sono le squinzie più eleganti di Hollywood alla vigilia degli Oscar. Sono circa una quarantina le prescelte e ho volute riclassificarle secondo un criterio ben preciso: i colori. Partiamo dalle più classiche, quelle che non hanno voluto rischiare tuffandosi nella tavolozza degli showroom e si sono affidate all'accoppiata di colori più paraculo che le stylist possano proporre. THE BIANCO AND THE NERO Golden Globes 2012: Le Pagelle di Stile Kate Beckinsale – Roberto Cavalli; Debra Messing – Monique Lhuillier;  Kate Winslet – Jenny Packham; Mila Kunis – Dior Che dire, a vederle tutte insieme sembrano carine no? Sono belle per osmosi e insieme sembra che trovino il giusto equilibrio. Posto che trovo la scelta del nero di  sera originale come le pailettes a Capodanno, sicuramente quella che ci crede (ancora) tantissimo è sempre lei, la Winslet, che forse presa com'era a provare lo sguardo magnum davanti allo specchio non si è resa conto che con un fiancotto abbondante come il suo avrebbe giovato avere il bianco sopra e il nero sotto. Kate Beckinsale gigioneggia per eventi da un po' tutto l'inverno ma onestamente non ricordo se ha qualche film in promozione o è proprio come la nostra Afef nazionale che cincischia in giro solo perché non ha di meglio da fare. Poco male, quando decide di uscire si mette giù da gara e fa mangiare la polvere a quelle quattro giovinette che sono in giro. Giovinette come la Mila, che mi ha fatto penare non poco per trovare una foto nella quale non sembrasse incazzata. Credo che le giri ancora il culo per non aver vinto l'Oscar l'anno scorso al posto di quella secchiona della Portman. L'abito è un Dior da gara, peccato per il nero, lo rende meno speciale.  Infine Debra Messing, dimenticata e dimenticabile attrice che non ha fatto più nulla di memorabile dai tempi di Will & Grace, a parte qualche film per il ciclo Tante Storie. Per essere una che non fa gnente (infatti era a consegnare un premio, non a vincerlo) ha scelto però il colore adatto. Alla prossima Grace portati almeno Jack come accompagnatore. Golden Globes 2012: Le Pagelle di Stile Meryl Streep - Alessandra Rich; Piper Perebo - Theyskens Theory; Julianne Moore - Chanel Couture; Nicole Richie - Julien Macdonald Meryl pare essere quella con il ticket già staccato per gli Oscar. D'altra parte, per me, l'aveva già vinto con Il Diavolo Veste Prada. Ieri sera purtroppo si è presentata con un ensemble di questa stilista di cui non vorrei sapere nulla ma che continua ad avere ottimi agganci sui red carpet (solitamente su Evan Rachel Wood). Non mi piace, taglio troppo sportivo, tessuto troppo mano carta. Meryl, per gli Oscar, dai un colpo di telefono alla Hellen Mirren che quella ne sa. Piper Perebo mi è completamente sconosciuta. Non so chi sia, non l'ho mai vista ma aveva un vestito degno di nota e se una azzarda una cosa del genere è perché è in lista per vincere o è una nuova proposta da propinare. Bene, se volete mandarla agli Oscar cambiatele stylist: quegli straccetti concettuali lì noi non li vogliamo sul red carpet. E se vuoi fare proprio-proprio la radical chic minimal intellettuale, mettiti un Jil Sander. O dai un colpo di telefono alla Tilda, che anche lei ne sa a pacchi. Julianne Moore, quanto sei bella cuoricina. E visto che sei così bella, perché questo nero, eh? Con quegli smeraldi da mezzo chilo che hai alle orecchie? Perché non azzardare, una volta tanto te lo concedo, un bianco? Lascia il nero a chi ha poca fantasia, amica. Nicole Richie cosa ci faceva lì l'altra sera? Bhè l'abito è un Julien Macdonald, designer celebre ma evidentemente non così tanto da queste parti (chiedetelo a quelle di Werelse) e non sembra poi così male. Avrei rinunciato a tutti quei bracciali e, come sempre, le avrei raccolto i capelli. Ma è Nicole Richie e il fatto che pesi più di 45 kg è già un successo. Golden Globes 2012: Le Pagelle di Stile Claire Danes - J. Mendel; Salma Hayek - Gucci;  Georgina Chapman - N/A; Rooney Mara - Nina Ricci Claire Danes era la più vecchia giovane presente all'evento. Devono trovarle al più presto un make-up artist o un chirurgo perché continua a sembrare ignobilmente vecchia e se sembra vecchia lei allora io che la guardavo limonare nell'acquario con Leonardino mio caro, cosa devo dire? Sarò forse invecchiata anche io? Claire, back to colors. Salma Hayek, come possiamo dimenticarcela visto che è sempre ovunque? L'abito è una creazione speciale di Frida Giannini, per lei. Il marito di Salma è il capo di Frida. Immaginatevi con che voglia, quelli del Gruppo Gucci, quando sentono che c'è da fare un vestito per la moglie del capo, si mettono al lavoro. Che dire Salma, si vede. Georgina Chapman non so chi sia, l'ho messa perché me ne mancava una in bianco. Per non sapere né leggere né scrivere comunque trovo che quell'abito sia adatto più ad un matrimonio sulla spiaggia a piedi nudi che ad un red carpet. Infine la mia più recente cotta: Rooney Mara. E chi è? Quella che ha fatto 'The girl with the dragon tatoo' e sembrava mezza pazza, tossica e sporca. Poi invece si presenta sui red carpet con delle mise che nel giro di qualche mese l'hanno portata sulla cover di Vogue US. Più guardo le sue foto e più mi viene voglia di abbracciarla e di ringraziarla per non essere come Blake Lively. BLU BLU BLU MI PIACI TU Non badate alla qualità editoriale dei titoli, sono stanca e come detto due pagine più in su non ho cenato.
Golden Globes 2012: Le Pagelle di Stile  Tilda Swinton - Haider Ackermann; Sarah Michelle Gellar - Monique Lhuillier;  Nicole Kidman - Versace;  Freida Pinto - Prada; Kelly Osbourne - Zac Posen Tilda Swinton è una che ne sa. Ne sa tantissimo. Ha una cosa come 50 anni e si veste come nemmeno le editor di moda sanno osare. La cosa bella di Tilda è che se quello stesso abito se lo mette qualcun altra, anche più giovane o più figa di lei, a lei starà comunque meglio. E' una Figa, poco da fare. Sarah Michelle Gellar invece no. Poteva rimanere a casa perché quel lenzuolo tye & dye è tutto tranne che un abito da red carpet. Torna ad ammazzare vampiri, Sarah, sai mai che butti giù quei cinque chiletti che hai messo su. Nicole Kidman con quello che io credevo essere un Fausto Puglisi e invece è un incredibile Versace. La risposta è sempre la stessa: NO. Nicole, sembri morta, ma ti pare il caso di indossare pure colori freddi? Freida Pinto, bella come il sole, conferma una cosa che noi ampiamente già sapevamo: Prada non sa fare abiti da red carpet. Facciamone una ragione. Infine la Regina di tutte le Poracce: sempre lei, Kelly Osbourne. Avete visto quanto è migliorata? Insomma, sta seguendo tutte le mie regolette: i capelli raccolti, la manichetta a tre quarti, lo scollo a barchetta, il monolocolore. Datti da fare anche con la manicure Kelly e la prossima volta se ti presenti con anche un sacchetto in testa sarai perfetta! Golden Globes 2012: Le Pagelle di Stile Helen Mirren - Bagdely Mischka; Michelle Williams - Jason Wu; Lea Michele - Marchesa Helen Mirren è un'altra che ne sa. Sarà anche vecchina e vecchietta ma ha scelto un blu da paura per questo red carpet che ha fatto impallidire tutte le altre squinziette. Vai Hellen, voglio invecchiare anche io così. Michelle, lo sapete, io la amo. E non TOLLERO che voi la critichiate. Lei è perfetta anche quando è cessa (mai quanto in Dawson's, quello è certo). Si è scurita i capelli (#fail) ma è adorabile comunque. Come si fa a non volerle bene? Un vestitino così semplice ma non banale (no, non lo è), a girocollo, la manichetta a tre quarti, il cerchietto in testa. Grazie Michelle che soddisfi la mia voglia di perbenismo (così io posso andare in giro con i pantaloni da truia). Lea Michele. Lea Michele. Lea Michele. Sei la prossima Blake Lively. ROSA ROSAE ROSAE Golden Globes 2012: Le Pagelle di Stile Angelina Jolie - Atelier Versace; Heidi Klum - Calvin Klein Chi l'avrebbe mai detto, 10 anni fa, quando si inguainava nei tubini di pelle e si ricopriva il corpo di tatuaggi che un giorno l'avremmo vista così: vestita di rosa e i capelli elegantemente raccolti? E' il tempo che passa. Inutile, a me non riesce di farmela piacere. Conserva ancora in viso i segni di un estetica volgare che trovo poco elegante (l'ho detto veramente?). Heidi Klum, ecco un altro Chi l'Avrebbe Mai Detto. Chi l'avrebbe mai detto che non si sarebbe vestita da strappona. E invece. Non ho quasi niente da dire. Quasi, perché il colore avrebbe potuto essere o più chiaro o più scuro per non sembrare un tutt'uno con l'incarnato. Golden Globes 2012: Le Pagelle di Stile Charlize Theron - Dior; Jessica Alba - Gucci;  Jessica Biel - Elie Saab; Elle McPherson - Zac Posen Oddio, guardatele! Ma non sono le Sorelle Fanning? No. Charlize Theron: tendenzialmente impeccabile, un po' troppo bambolina per l'età che ha. Fattene una ragione. Jessica Alba: dicci dicci, l'abito l'hai rubato ad Helen Mirren? Jessica Alba: LE. RIDE. ANCHE. IL CULO. Ma l'anello, dov'è? Piega e make up perfetti, abito troppo nonna. Avrei fatto togliere le maniche. Elle McPherson: The Body, stai ancora a giocà con l'abito da sposa de mamma? Metti giù e vatti a cambiare, via. ROSSO UN AMORE CHE NON POSSO HO COMPRATO UN GATTO BIANCO MI DOMANDO SE TI MANCO Golden Globes 2012: Le Pagelle di Stile Reese Whiterspoon - Zac Posen; Dianna Agron - Giles; Natalie Portman - Lanvin;  Julianna Margulie - Naeem Khan; Emma Stone - Lanvin Reese Whiterspoon ha capito una regoletta aurea delle bionde. Semplice nella sua immediatezza, ma per questo incomprensibile a noi popolo biondeccio: VESTITEVI DI ROSSO. Tutto qua, è una regola che potrebbero averci insegnato le nostre mamme, le nostre nonne o Alba Parietti negli anni '90. Reese non azzarda, va sul classico. Continua a non piacermi ma devo riconoscere che qua non è male. Unica pecca i capelli: avrei tentato uno chignon laterale. Se sciura vuoi essere, sciura fai. Dianna Agron, chi sei tu? E cosa ci fai nelle mie pagelle? Ve lo dico io: quello è un abito con i controcazzi che mi ha fatto ricordare che nessuno su questo red carpet ha indossato uno di quei capolavori di McQueen qui bellamente copiato da Giles. Shame, shame, shame on you. Natalie Portman, potevi non esserci? Vestita come Barbie Anni '80, forse ti preferivo incinta, almeno avevi una scusa. Julianna Margulie, lo so che non ha fatto solo E.R. Ma cosa volete che vi dica, io la vedo sorridere solo sui red carpet! Ha tre colori addosso, il massimo consentito dalla Legge, è scolastica e non mi entusiasma. Come si dice? Non mi arrivi. Emma Stone, ecco una che mi da l'impressione di essere talmente easy da non fregarsene una cippa dei premi e dei red carpet. La preferisco in verde (come tutte le rosce), il viola la spegne e Lanvin deve trovare qualche nuova idea per stupirmi. CHI DI VERDE SI VESTE DELLA SUA BELTA' SI FIDA Ed ecco quelle che hanno azzardato. Altro che bianco e nero, altro che blu per le timide e rosa per le bamboline! Queste sono le vere temerarie: Golden Globes 2012: Le Pagelle di Stile Madonna - Reem Acra; Zooey Deschanel - Prada; Evan Rachel Wood - Gucci E chi se non lei poteva aprire questo gruppo? Partiamo dal presupposto che da una che ha indossato un reggiseno a cono mi aspetto ormai di tutto (ma molto ce l'ha già fatto vedere), Madonna SA come fare la diva. Fatti in là Lady Gaga, lei le lattine in testa a mò di bigodino non se le è messe solo perché lei le lattine SE LE MANGIA. Madonna, mi permetto solo di segnalarle che pur essendo lei stessa madre di gesù, eviterei di indossare grossi crocifissi sul decolletè. Lo trovo ridondante. Zooey Deschanel: già dissi tempo fa che lei è una di quelle che non sono oggettivamente fighe ma che hanno quello sguardo lì da una che te la mette in culo quando le pare. Ecco, continuo a pensarlo. Per esempio nell'immagine sembra che dica: “Lo so, questo Prada fa cagare, ma se te lo metti te fa cagare deppiù”. Infine l'impensabile, un'ottima Evan Rachel Wood. Ha scuoiato un pollaio per farsi l'abito ma a qualcosa è valso: finalmente sembri uscita dal tunnel di Dita Von Teese. Alleluja, alleluja. Chiudiamo con un paio di close-up su alcune delle squinzie presenti:
Golden Globes 2012: Le Pagelle di Stile Claire Danes e gli evidenti problemi al trucco. Tilda Swinton regina della cresta anche a 50 anni. Kate Winslet, anche meno. Golden Globes 2012: Le Pagelle di Stile Michelle Williams che ti amavo di più quando eri platinata e questo tu lo sai. Charlize Theron con lo sguardo da Martini e da vestito che si scuce. Angelina Jolie che prova a farci credere di essere una signora.


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