Anche quest'anno ci sono stati, immancabili e puntuali come al solito, i Golden Globes. Un'edizione che ha segnato come non mai una differenza tra i globi d'oro e gli Oscar. Le diverse nomination, i premiati e le conduttrici: per la prima volta, se non erro, c'è stata una coppia di donne alla conduzione, ovvero le simpatiche Tina Fey e Amy Poehler. Un'edizione che ha premiato le donne forti e coraggiose come la Carrie di Homeland interpretata da Claire Danes, che vince la statuetta per la seconda volta in questo ruolo, la Fantine di Anne Hathaway, interpretata da Jessica Chastain in Zero Dark Thrity della Bigleow e la cantante Adele, premiata per la canzone Skyfall.
Sorpresa invece per la vittoria di Jennifer Lawrence come miglior attrice non protagonista in un ruolo brillante: il film non l'ho visto quindi aspetto a giudicare, ma la così tanto decantata bravura della Lawrence ancora non l'ho vista, è un'attrice che per il momento non mi convince al 100%. Sono però pronta a ricredermi in ogni momento.
Anne Hathaway miglior attrice non protagonista Jessica Chastain miglior attrice in un ruolo drammatico
Mel Gibson scosso dal discorso della Foster come nemmeno nel finale di Braveheart
Per quanto riguarda gli altri premi a trionfare è stato a sorpresa Argo di Ben Affleck, premiato anche come miglior regista. Un risultato che non può che far piacere vista la bellezza del film, ma che stupisce, visto che l'attore, sceneggiatore e regista agli Oscar non è stato nemmeno nominato. Fa piacere vedere Tarantino premiato ancora una volta per la sceneggiatura, dispiace invece non aver visto premiato Frankeweenie, da me molto amato.
Come miglior film straniero ha vinto, come da programma, Amour di Haneke: bisogna proprio che mi decida a vederlo visto che ha trionfato praticamente ovunque, nonostante la mia forte antipatia per il cinema del regista tedesco, che trovo spesso freddo e sadico. Sarà un mio problema. Rimasti purtroppo ancora una volta a bocca asciutta Leonardo DiCaprio, anche se Christoph Waltz si merita tutti i premi possibili ed anche di più, e soprattutto Joaquin Phoenix: ma come si fa?! Un delitto (anche perché comunque Daniel Day-Lewis di Oscar ne ha già vinti due...uno per il povero Joaquin potrebbe avanzare no?!).
Scontata invece la vittoria di Hugh Jackman: semplicemente senza concorrenza nella sua categoria, potendo vantare dell'interpretazione della vita.Ben Affleck miglior regista con il suo Argo
Quentin Tarantino miglior sceneggiatura per Django Unchained
Daniel Day-Lewis miglior attore per Lincoln Christoph Waltz miglior attore non protagonista per Django Unchained
Hugh Jackman miglior attore in un ruolo brillante
Per quanto riguarda le serie tv Homeland e i suoi protagonisti si riconfermano per il secondo anno consecutivo come i prediletti della critica americana: premi più che meritati, visto che la seconda stagione dello show è, se possibile, ancora migliore della prima. Speriamo che la terza sia all'altezza delle precedenti.
Claire Danes miglior attrice in una serie tv drammatica per HomelandDamian Lewis miglior attore in una serie tv drammatica per Homeland Menzione a parte per l'indistruttibile Maggie Smith, premiata per il suo ruolo in Dowton Abbey: più che un'attrice una leggenda. Trionfo anche per Girls, serie che mi è ancora sconosciuta ma che evidentemente vale la pena recuperare. Insomma un'edizione anticonformista, che ci ha tenuto a distinguersi dagli Oscar sia nella conduzione, che nello spazio dato a personaggi come Jodie Foster, sia nei premi. Il risultato degli Academy Award si preannuncia quindi molto diverso, con Lincoln e Les Misèrables pronti a trionfare. Staremo a vedere. Qui di seguito l'elenco di tutti i vincitori e poi quello che in realtà vi interessa di più anche se non lo ammettereste mai: i commenti sui vestiti della serata! GOLDEN GLOBES 2013: I VINCITORI MIGLIOR FILM - Argo MIGLIOR ATTRICE IN UN FILM DRAMMATICO - Jessica Chastain in Zero Dark Thirty MIGLIOR ATTORE IN UN FILM DRAMMATICO - Daniel Day-Lewis in Lincoln MIGLIORE ATTRICE IN UN FILM BRILLANTE - Jennifer Lawrence in Silver Linings Playbook MIGLIORE ATTRICE IN UN FILM BRILLANTE - Hugh Jackman in Les Misèrables MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA - Anne Hathaway in Les Misèrables MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA - Christoph Waltz in Django Unchained MIGLIOR FILM D'ANIMAZIONE - Brave MIGLIOR FILM STRANIERO - Amour MIGLIOR REGISTA - Ben Affleck per Argo MIGLIOR SCENEGGIATURA - Quentin Tarantino per Django Unchained MIGLIOR COLONNA SONORA - Mychael Danna per Vita di Pi MIGLIOR CANZONE ORIGINALE - Skyfall di Adele MIGLIOR SERIE DRAMMATICA - Homeland MIGLIOR ATTRICE IN UNA SERIE DRAMMATICA - Claire Danes in Homeland MIGLIOR ATTORE IN UNA SERIE DRAMMATICA - Damien Lewis in Homeland MIGLIOR SERIE BRILLANTE - Girls MIGLIOR ATTRICE IN UNA SERIE BRILLANTE - Lena Dunham in Girls MIGLIOR MINI-SERIE - Game Change MIGLIOR ATTRICE IN UNA MINI-SERIE - Julianne Moore in Game Change MIGLIOR ATTORE IN UNA MINI-SERIE - Kevin Costner in Hatfields&Miccoys MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA IN UNA SERIE TV - Maggie Smith in Downton Abbey MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA IN UNA SERIE TV - Ed Harris in Game Change
Bene, ora che abbiamo svolto le formalità di rito, veniamo al succo della questione: come sono stati i vestiti sfoggiati sul red carpet dei Golden Globes 2013? Chi era la meglio vestita? Chi la peggio? Premessa: quest'anno c'è stata un'assente importante. Lei, la dominatrice indiscussa dei red carpet degli ultimi anni non ha presenziato: Angelina Jolie. Con lei ci siamo persi sicuramente il look più originale ed elegante allo stesso tempo. L'effetto Angelina però si è fatto sentire: il suo elegantissimo e allo stesso tempo provocante vestito nero con spacco folle per mostrare lo stacco di coscia sfoggiato alla serata degli Oscar dell'anno scorso è stato copiato da più signore (con risultati altalenanti). Facile immaginare la signora Jolie sul divano di casa con un'espressione compiaciuta e la frase in testa: "I've done it first, bit&%s!". Angelina-style Quest'anno hanno dominato come non mai i colori classici: il nero e il rosso. Poche hanno provato, con risultati dal dubbi gusto, stampe fantasia e floreali. Lustrini questa volta usati con parsimonia, tranne che per Sofia Vergara, che ormai li usa come marchi di fabbrica. Alcune attrici, come Nicole Kidman e Kate Hudson, hanno osato invece abiti con tagli asimmetrici e inserti originali, ottenendo risultati interessanti. Una delle poche ad osare un colore originale e rischioso è stata Emily Blunt con il suo vestito giallo acido: insolita ma stupenda. Come al sito, dividiamo i vestiti della serata in WTF?!, ORRENDI, BRUTTI, SENZA INFAMIA E SENZA LODE, BELLI e MERAVIGLIOSI. WTF?! Anche quest'anno non potevano mancare i vestiti assurdi. Le scivolate sono state per alcune quasi imbarazzanti: a contendersi la palma della peggio vestita sono la, di solito ben vestita, Sienna Miller, con il suo abito con fiori applicati e Lucy Liu, con una stampa che è un pugno in un occhio. Nicole Ritchie (che poi perché viene invitata ai Globes?!) e Jennifer Lopez si sono presentate con vestiti realizzati con centinaia di bomboniere cucite insieme e Julie Hugh ha voluto strafare, con un vestito che si salva fino al punto vita e poi dà uno stranissimo effetto "cigno arruffato". Bocciate. Lucy Liu Sienna Miller
Nicole Ritchie
Jennifer Lopez
Julianne Hough
Lena Dunham
Allison Williams
Naomi Watts
Halle Berry
Altre attrici si sono salvate dal ridicolo e dall'osceno, ma, a causa di un dettaglio o di un colore sbagliato, hanno scelto comunque brutti vestiti.
Amanda Seyfried ha scelto un vestito a effetto tenda che non l'ha valorizzata, Julianna Margulies uno che dallo strano effetto bomboniera luccicante e Emily Mortimer uno dall'effetto tutta spaziale. Niente che provoca evacuazioni istantanee, ma nemmeno passabile.Amanda Seyfried
Julianna Margulies
Emily Mortimer