Gonalons vicino al Napoli

Nonostante manchi ancora molto, in casa azzurra si comincia già a parlare della consueta finestra di mercato che si aprirà con l’inizio del 2014. Benitez e la società partenopea sono alla frenetica ricerca di quei calciatori che potrebbero rinforzare ulteriormente la rosa azzurra e portarla ai traguardi che tifoseria e dirigenza si auspica, la vittoria della Serie A ed un ottimo piazzamento in Champions League.

Questo inizio di campionato ha sottolineato la necessità del Napoli di acquistare alcuni rinforzi sia in difesa che a centrocampo, e ritornano a sentirsi alcuni dei nomi caldi di questa estate che già furono accostati alla squadra di De Laurentis ma che per un motivo o per un altro non vestono ancora la maglia azzurra.

In difesa è sempre viva l’ipotesi di assicurarsi i servigi di Skrtel, esperto difensore del Liverpool bramato dall’allenatore spagnolo, e sempre dai reds potrebbe arrivare anche il centrocampista Lucas Leiva.

La pista più calda rimane comunque quella del capitano del Lione, Maxime Gonalons, che potrebbe arrivare a Gennaio complice anche la situazione critica della squadra francese che sta deludendo in Ligue One.
Frederic Guerra, procuratore del francese, non minimizza le possibilità di questa cessione e commenta così questo possibile interesse della squadra azzurra: ”Interesse del Napoli? Quest’estate ho incontrato Bigon un paio di volte per parlare di Gonalons ma poi nulla più. La società non mi ha più contattato per cui non so se il Napoli sia ancora interessato al mio assistito. Il trasferimento in azzurro di Maxime è possibile ma il Napoli deve almeno sentire le mie richieste, cioè deve accontentarmi. È vero, il Lione è in crisi ma i giocatori non vengono ceduti con superficialità, il club non li lascia andare via così.
Il Napoli non può considerare Gonalons come un ragazzino che non ha fatto vedere ancora nulla. Benitez voleva Gonalons già quando allenava il Liverpool. Visto che Bigon non mi ha più cercato vuol dire che il mio assistito non interessa più. Non ne ho certezza ma, se non mi chiama, penso questo. I calciatori francesi vengono visti come seconde scelte in Italia e questo mi dispiace.
Se Bigon mi chiamasse, verrò a Napoli con piacere. Bisognerebbe parlare con lo stesso diesse azzurro e con l’allenatore per capire le intenzioni di tecnico e società. Napoli è una città meravigliosa e tutti i giocatori che sono passati di là portano sempre la città nel cuore. Lo stesso Lavezzi parla solo del Napoli”.