by Salvo La Torre · 15/04/2014
Google ha acquistato Titan Aerospace, una startup che si è fatta conoscere per i suoi droni volanti con ali ricoperte di celle fotovoltaiche.
Questi droni sono in grado di volare autonomamente anche fino a 5 anni consecutivi, consentendo a Google di creare una rete di ponti mobili da sfruttare per portare la connettività sul territorio sottostante. Google, insomma, potrà portare internet là dove la creazione di una rete via cavo o con ponti radio risulta essere di difficile gestione, riuscendo così a coprire dall’alto territori fino ad oggi mai raggiunti.
Il team della Titan Aerospace dovrebbe collaborare anche con i laboratori Makani, con i quali Google intende portare avanti lo sviluppo di energia tramite turbine che sfruttano il vento e che intendono portare l’energia eolica a un livello competitivo con quello dei carburanti fossili. Inoltre, con molta probabilità il drone Solara 60 potrà essere impiegato nello sviluppo di servizi quali Google Maps.
Nell’annunciare l’avvenuta operazione, la Titan Aerospace spiega che gli ambiti di sviluppo sui quali lavora il gruppo sono oggi soltanto all’inizio del proprio percorso. Tali idee saranno portate avanti grazie al denaro di Google, con il quale si potrà investire ulteriormente in ricerca e sviluppo per continuare a credere in nuove idee per la riduzione del digital divide, la sostituzione dei carburanti fossili e la lotta alla deforestazione.