Google e contenuti di qualità: come cambiano le regole

Google non finisce di stupirci. Se hai a che fare con la scrittura o con la vendita sul web, dei sempre confrontarti con keywords e struttura a piramide rovesciata. Ed ora, il nostro amato (e odiato) motore di ricerca ha annunciato grosse novità in merito alle regole per generare traffico: i dati degli utenti che navigano su un determinato sito verranno criptati e protetti. In poche parole, non conosceremo più il nostro utente nè le parole chiave per le quali atterra sul nostro sito.

Le parole chiave cercate dai visitatori vengono di solito rilevate nell’ambito dei referral dei motori di ricerca. Questo vale per la ricerca organica e a pagamento.

Cosa cambierà dunque? Per chi produce contenuti di qualità, assolutamente nulla: si continuerà a lavorare per dare senso e valore alle proprie produzioni. Gli altri dovranno cambiare modo di approcciare alla propria presenza on line. In che modo? Puntando sull’utente e cercando di costruire la propria comunicazione sulle reali necessità e sul reale bisogno di un valore aggiunto.

In cosa cambierà il modo di fare web marketing? Dipende dal tuo atteggiamento: sei un piazzista o punti sulla relazione? Crei fiducia o vuoi pubblicizzare un prodotto? La risposta è nelle tue corde.