Negli scorsi giorni abbiamo avuto modo di parlare approfonditamente dei Chromebook, i netbook sviluppati da Google e basati sul sistema operativo Chrome OS.
Questi particolari netbook, o pc ultra-portatili, hanno una particolarità: non hanno quasi nessun software installato e, per funzionare al 100%, richiedono una connessione ad internet. Questo, ovviamente, spiana la strada agli operatori telefonici, che hanno già iniziato a trattare con Google per vendere i primi Chromebook.
In prima linea in questo campo troviamo 3 Italia, che ha già stretto accordi con Google per vendere fin da Giugno i primi modelli di Chromebook.
I primi due esemplari che arriveranno sul mercato italiano sono sviluppati da:
- Acer
- Samsung
In comune, oltre al sistema operativo, questi netbook hanno il fatto che possono essere venduti in versione solo WiFi oppure in versione WiFi + 3G, proprio come i tablet.
3 Italia ovviamente venderà la versione WiFi + 3G di entrambi i modelli, a partire dal mese di giugno. La tariffa di H3G prevede un costo di 5 euro/mese e garantirà 3GB di dati, con i primi 30 giorni di navigazione Internet gratuita.
Molto interessante il fatto che 3 Italia metterà a disposizione degli utenti delle semplici tariffe di ricarica, che non richiedono la sottoscrizione di contratti a lungo termine. Ciò faciliterà l’utilizzo del notebook Chromebook, permettendo all’utente di essere sempre connesso grazie al pacchetto di connettività 3G offerto da 3 Italia.
Al momento, come vi dicevo, sono previsti due chromebook, Acer ZGB e Samsung Serie 5, quest’ultimo in vendita al prezzo di 399 euro per il modello solo WiFi e 499 euro per la versione con 3G integrato.
Saranno offerti anche secondo un rivoluzionario modello “as a service” al costo mensile di 21 euro per dispositivo per le aziende e di 15 euro per le Scuole.
Sono proprio curioso di provare questo sistema operativo e, soprattutto, mi piacerebbe installarlo in dual boot con Windows 7 sul mio Asus 1015PN. Non appena arriverà sul mercato sono convinto che inizieranno ad arrivare in rete anche le prime ISO installabili in modo facile e diretto.
Come sempre, attendiamo ulteriori sviluppi.