Buon compleanno Google. È il sito per antonomasia, da Oscar, che ha soppiantato Yahoo con tante lunghezze. Google ha aperto i battenti il 27 settembre 1998 quando la Google Inc. finalmente nasceva, grazie a un bell’assegno di Andy Bechtolsheim (cofondatore di Sun Microsystems) da 100mila bigliettoni per il sistema creato da Larry Page e a Sergey Brin.
Il sistema non era stato pensato per essere un motore di ricerca. Ma di fatto lo era. E funzionava meglio di quelli che andavano allora, come AltaVista ed Exite. Il nome di BackRub fu cambiato in Google – da googol, che in matematica rappresenta un 1 seguito da cento zero, a significare la possibilità di cercare tra un numero grandissimo di pagine nel Web. Nell’agosto del 1996, Google fu lanciato per la prima volta sul sito dell’università di Standford.
Il sistema di ricerca funzionava e poteva funzionare anche per il grande Web. Ma Larry e Sergey non erano sicuri di volersi imbarcare in questa impresa. Il padre di Larry era morto e lui voleva portare a termine il suo dottorato. Anche Brin non voleva lasciare tutto. Ma non avevano molto da perdere: “ Guarda, se questo Google va, bene, sennò torni e finisci la tua tesi”, aveva detto il relatore a Sergey. E lui gli aveva risposto: “ Sì, ok, perché no? Faccio solo un tentativo”: un solo impiegato, Craig Silverstein, in un garage al 232 di Santa Margarita, in Menlo Park. Oggi quel tentativo ha più di 180 domini ed è il sito più visitato al mondo. Ah però!
Pierumberto Angeli
Immagine da Wikimedia Commons