Magazine Internet

Google lancia Art Project, la “street view” dei musei del mondo

Da Kobayashi @K0bayashi

385 sale da mostra ricostruite digitalmente e un totale di 1061 immagini ad alta risoluzione di opere d’arte originate dal genio di ben 486 artisti di ogni epoca, per circa 6mila panoramiche in stile Street View provenienti da 17 centri culturali (situati in 11 città appartenenti a 9 paesi, tra cui anche l’Italia): sono questi alcuni numeri di Art Project, la collaborazione di Google con alcuni dei più prestigiosi musei d’arte del mondo – e tra questi anche l’italianissima Galleria degli Uffizi di Firenze – per offrire agli utenti della rete l’opportunità di navigare letteralmente “dentro” un migliaio di opere tra le più famose dei secoli scorsi.

Al progetto partecipano infatti centri d’arte di fama rinomata quali l’Alte Nationalgalerie e la Gemäldegalerie di Berlino, la Freer Gallery of Art Smithsonian di Washington, la Frick Collection, il Metropolitan Museum of Art e il MoMa – Museum of Modern Art di New York, il Museo Reina Sofia e il Thyseen – Bornemisza di Madrid, il Museum Kampa di Praga, la Tate Britain e la National Gallery di Londra, il Rijksmuseum e il Van Gogh Museum di Amsterdam, l’Hermitage di San Pietroburgo e la State Tretyakov Gallery di Mosca, la reggia di Versailles.

google_art_project

Negli ultimi 18 mesi il gigante di Mountain View ha stretto un accordo con i poli museali che partecipano al progetto e ha iniziato la sua opera di digitalizzazione dei capolavori d’arte del globo: l’idea, nata da un gruppo di ingegneri di Big G (pare durante una parte del famoso 20% di tempo che la società lascia ai suoi dipendenti per lavorare a iniziative personali), ha portato alla realizzazione di immagini ad altissima risoluzione di alcuni dei più visitati capolavori di tutti i tempi e alla costruzione di tour a 360° delle singole gallerie d’arte, una sorta di vera e propria “street view” della cultura pittorica mondiale. Anche Google, però, ci mette del suo, integrando ad esempio la tecnologia Instant per suggerire percorsi di navigazione in tempo reale seguendo lettera per lettera quanto digitato dall’utente dentro le caselle di ricerca.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :