Diavolo di un Google Maps! Questa volta ha provocato addirittura un incidente diplomatico tra Costa Rica e Nicaragua, a causa di una linea di confine messa nel posto sbagliato. Il ministero degli esteri del Nicaragua ha chiesto formalmente a Google di correggere l’errore e il colosso dei motori di ricerca ha fatto pubblica ammenda. Il mondo reale contro quello digitale.
La mappa "incriminata" al confine tra Costa Rica e Nicaragua
Oggetto del contendere è la linea di confine tra i due paesi che scorre lungo il fiume San Juan. La vicenda è raccontata con dovizia di particolari dal quotidiano costaricense La Nación. Un mese fa le truppe del Nicaragua sono entrate nel territorio conteso, riaprendo così un antico conflitto territoriale tra i due paesi. L’incidente è stato acuito dall’inesattezza delle mappe elaborate da Google. Ne è seguito un parapiglia diplomatico, che ha coinvolto l’Organizzazione degli Stati Americani (OSA) e il Dipartimento di Stato statunitense. La storia è finita pure sul Wall Street Journal.
Google ha quindi fatto marcia indietro con un comunicato che ricorda i trascorsi storici e l’origine della disputa territoriale.
La stessa disputa, raccontata dal New York Times il 25 marzo 1888
Volente o nolente, Google Maps è entrata di diritto nel gioco internazionale dei confini. Oggi la polemica riguarda Costa Rica e Nicaragua, tempo fa è successa la stessa cosa tra Cambogia e Thailandia. D’altro canto Google Maps ha anche inventato di sana pianta la città di Argleton, o ha fatto sparire Sunrise dalla Florida.
Una volta o l’altra ci scapperà una guerra…vera!