Steve Ballmer, CEO di Microsoft prossimo all’uscita di scena dall’azienda, lancia un’accusa piuttosto pesante nei confronti di Google durante la conferenza di presentazione del nuovo logo di Bing.
Bing, il motore di ricerca creato dall’azienda di Redmond, permetterà a Microsoft di competere con Google, padrona assoluta dei motori di ricerca, e ottenere dei profitti derivanti dalle ricerche: «Siamo gli unici che ci provano ma – aggiunge Ballmer – Google domina il mercato con un incredibile monopolio che chi di dovere dovrebbe indagare».
Negli Stati Uniti Google è il motore più utilizzato con il 67% di share, seguito da Bing al 17,9%. Negli ultimi anni il motore di casa Microsoft è cresciuto ma non ha intaccato il primato di Big G andando invece a rimpicciolire quello dei concorrenti Yahoo e AOL quindi, indirettamente, ha favorito ulteriormente la grandezza di Google.
Ballmer riconosce i “limiti” di Bing, «Gli algoritmi sono gli stessi ma abbiamo una portata inferiore nel Search Advertising per cui ricaviamo meno rispetto a Google. Così loro hanno maggiori possibilità di finanziare la distribuzione sui dispositivi mobili di Apple e Samsung. Il problema però è che le modalità operative di Google dovrebbero essere oggetto di un controllo da parte dell’autorità competente perché si tratta di monopolio.»