Il CEO di Google Larry Page l’aveva promesso e ieri ha dato l’annuncio sul blog ufficiale. Google chiuderà alcuni servizi per concentrarsi sul core businness tagliando tutta una serie di rami secchi ereditati dal passato, progetti infilatisi in un vicolo cieco ed ora affossati nonostante ancora molti utenti ne facciano uso quotidianamente: man mano saranno eliminati iGoogle, Google Mini, Google Talk Chatback, Google Video e Symbian Search app.
A parte i servizi più o meno sconosciuti ai più quello che fa impressione è la chiusura il 1 novembre 2013 di iGoogle (ancora molto diffuso tra gli utenti desktop) che molto probabilmente soccombe per non interferire con le app di Chrome.