Google Zeitgeist 2010 certifica il successo de “Il Fatto Quotidiano”

Con dicembre e il clima natalizio arriva puntuale anche quest’anno l’appuntamento con l’edizione 2010 di Google Zeitgeist, il riassunto di Mountain View sulle tendenze di ricerca degli utenti in Italia e nel mondo. Basato sull’aggregazione di miliardi di ricerche eseguite da gennaio a oggi, lo Zeitgeist (letteralmente “lo spirito dei tempi”) aggrega le query digitate sul motore di Big G e preleva dati da fonti quali le statistiche di ricerca, Google Trends e altri strumenti di analisi dei dati: una volta filtrato tutto lo spam e le query ripetute, dunque, vengono generati alcuni elenchi per fotografare la situazione del segmento search per i termini più popolari dell’anno.

Anche nel 2010 gli italiani si confermano attenti ai principali temi di attualità, dalla cronaca alla politica, dall’economia al sociale. Il fattore Internet (e quello dei social network in particolare) resta in cima agli interessi della gente, con Facebook e Youtube che si spartiscono i gradini più prestigiosi del podio, ma nella sezione delle parole di crescente popolarità spicca la presenza di uno dei quotidiani più discussi del 2010, Il Fatto Quotidiano.

La testata diretta da Antonio Padellaro, come si può apprezzare dal grafico, presenta un trend di crescita costante da gennaio in poi, con un’accelerazione decisa a partire dalla scorsa estate, e risulta così al settimo posto – unico riferimento al settore dell’editoria – tra le keyword più digitate nell’anno che si sta per concludere, in compagnia di ‘colossi’ super pubblicizzati come i Mondiali di calcio e il relativo tormentone Waka Waka, del fenomeno web ChatRoulette e della tragedia (umana e mass-mediatica) della giovanissima Sarah Scazzi.

Tra i termini più popolari in assoluto in Italia, invece, spunta al nono posto il Corriere della Sera nella sua abbreviazione più tipica, che contraddistingue per altro lo stesso sito web del quotidiano. La vera novità dello Zeitgeist 2010, però, è senz’altro rappresentata dalla lista dei termini più popolari cercati tramite smartphone: in questa speciale classifica, basata sui dati relativi all’accesso al web da dispositivi mobili, trionfa l’iPad sorpassando la sfortunata sorte dell’ex GF Pietro Taricone e, in terza posizione, il jingle sudafricano cantato da Shakira.