Un Gordige scosso da squalifiche,infortuni ed acciacchi vari affronta in maniera impeccabile nella gara di recupero un Valpo Pedemonte deciso a vendere cara la pelle.
Ne esce un incontro che per certi aspetti ricalca la prestazione vincente che la domenica prima le ragazze di Babetto avevano esibito contro il Vittorio Veneto:primo tempo di studio ed attesa e ripresa a schiacciare nell'acceleratore per portare gli affondi decisivi.
Squadra quindi tonica,quadrata,capace pure di incassare le reazioni spesso anche al limite della liceità delle padrone di casa che non meritano senz'altro l'attuale avara posizione di classifica.
Nel corso della prima frazione il centrocampo del Valpo imponeva la maggiore fisicità ma era il Gordige con Cerato ad andare vicino al vantaggio con l'estremo ospite Mazzucco costretta solo a deviare in angolo un tiro dalla lunga distanza.
Al 5'della ripresa l'epilogo:calcio d'angolo a sinistra dello schieramento di casa,capitan Balasso con una parabola alta e arcuata,con l'aiuto di un refolo di vento,mandava la palla ad insaccarsi sotto la traversa con De Beni impossibilitata ad intervenire.
Prodezza balistica del capitano del Gordige non nuova ad imprese balistiche del genere....(due anni fa nello stadio di Lugano identica
conclusione...)
E subito dopo al 10'Longato approfittava di un disimpegno errato della portiere di casa,scattava a par suo per impossessarsi della palla,ma la stessa De Beni interrompeva l'azione dell'avanti ospite con un evidente fallo.
Calcio di rigore netto ed inequivocabile che Cerato trasformava con sicurezza.
Le padroni di casa subito dopo colpivano una traversa ma era il Gordige a rendersi pericoloso nel finale sempre con Longato che non riusciva a chiudere un preciso cross dalla sinistra di Ion che in azione solitaria aveva saltato in percussione la difesa sulla sinistra. e poi con Melato che al volo sul finale mandava il pallone a lambire il palo alla sinistra di una immobile De Beni.
E domenica big mach a Cavarzere contro il Pordenone che occupa la seconda piazza in classifica e sopravanza il Gordige,terzo,di tre punti.
Tripla il pronostico ma sappiamo benissimo che il Gordige ci ha abituato a scontri al vertice esaltanti anche se l'impresa ci sembra...impossibile.
Il Pordenone, squadra quadrata e di categoria superiore,appare un osso duro ma si sa....le strade del Signore sono infinite.
ANGELO MELATO
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