Enrico Letta premier del governo ha quindi annunciato poco fa pubblicamente, al termine del Consiglio dei Ministri che la tanto odiata e temuta Imu scomparirà da gennaio 2014 a favore dell’introduzione della nuova Service Tax che sarà introdotta ad ottobre nella Legge di stabilità, cancellata anche la rata dell’Imu di settembre 2013 che finora era solo sospesa, il premier ha anche assicurato che non ci saranno nuove tasse a copertura dell’Imu, ma allora come verrà coperto il buco di quattro miliardi con la cancellazione Imu?
Nel decreto che accompagnerà la legge di stabilità, il 15 ottobre, saranno indicate le coperture della seconda rata dell’Imu perché alcune coperture si svilupperanno nelle prossime settimane, ha avvertito ancora Letta, parlando della rata di dicembre.
Il premier ha poi assicurato che questa operazione sull’Imu la facciamo senza modificare il saldo dei conti pubblici, e dunque il messaggio che diamo a Bruxelles è che lo facciamo rimanendo sotto il 3% del rapporto deficit/Pil.
Abbiamo rifinanziato la cassa integrazione per mezzo miliardo di euro, ha detto infatti ancora il premier, sottolineando che si tratta di una prima risposta molto importante per l’emergenza lavoro.