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Gozu

Creato il 01 agosto 2010 da Robydick
Gozu2003, Takashi Miike.
Da cosa comincio? Dal genere, una specie di yakuza-story grottesco, un po' horror e schizzi di demenziale, il tutto ottimamente shakerato.
In una banda di Tokyo molto male assortita, composta da molti imparentati, uno dei membri di rango va fuori di testa, vede cose anti-yakuza dappertutto. Danno l'incarico ad uno che gli è fratello e gli fa da autista di portarlo a Nagoya, farlo secco e gettarlo in discarica ma questo muore prima di suo, almeno sembra. Si ferma in un bar dove il più sano è da camicia di forza, e mentre beve un improbabile caffé il "cadavere" sparisce dalla macchina. Iniziano le ricerche, incontra uno con una faccia metà bianca per problemi di pigmentazione, finisce da uno sfasciacarrozze che gli fa un indovinello, va a dormire in un alberghetto condotto da altri 2 pazzi furiosi che fanno spiritismo ecc..., incontra una specie di minotauro nel proseguo delle ricerche e siamo a poco oltre la metà, non vi posso rivelare il resto tantomeno il finale di una assurdità inimmaginabile.
2 ore incollato allo schermo a vedere davvero delle robe che non si possono credere né adeguatamente descrivere, poi sotto metto qualche frame. Nagoya è una città fantasma popolata da un misto di spiriti ed esseri viventi sbandati, ad ogni azione non corrisponde mai una reazione plausibile. Il "povero" yakuza, così come lo spettatore, va in preda allo sconcerto più totale.
Se c'è una cosa che amo di Miike è che ritrae quei malavitosi così come quei delinquenti si meritano! Chissà se in Giappone colgono questo aspetto, io l'ho già rimarcato altre volte. Questa è gente crudele e spietata, molto simile ai nostrani mafiosi, camorristi e compagnia, con una visione del mondo estremamente distorta, credono che la felicità risieda nel potere e nella sopraffazione, sono malati, e quella è la Nagoya che si meritano! Persone che dovrebbero essere normali per loro diventano un esercito di insani. L'incredibile fantasia di Miike (cosa darei per conoscerlo!) li regredisce, trasportandoli su un piano che per loro non ha pietà né gli dà possibilità di governo.
Progressione emotiva durante la visione: stupore, indignazione, stupore ancora, sconcerto totale, orripilanza, spavento, inquietudine, spavento ancora, schifo vomitevole, libidine (compare un pezzo di...), orrore da mostruosità inattesa nel finale. A partire da "stupore ancora" ho cominciato a ridere, è stato un crescendo fino alle risate più grasse, perché era tale la faccia basita del miserabilissimo yakuza che non ce la facevo a contenermi, anche quando non era inquadrato me lo immaginavo!
Imperdibile, e se non si hanno particolari problemi sul vedere qualche scena un po' disgustosa e qualcun'altra un filo sanguinaria, è spassosissimo. Se invece si hanno problemi occhio a qualche frame qui sotto, potrebbe darvi fastidio.

Gozu

inguardabile

Gozu

minotauro con un fisico da impiegato e le mutande con macchietta gialla d'ordinanza. probabile la macchietta marrone dietro ma non è pervenuta.

Gozu

non vi dico perché. ma qui c'è da cappottarsi dal ridere! non è una lavanderia e quello che viene mostrato, con l'indice sulle pubenda, non è un abito.

Gozu

quella mano che spunta dalle grazie di quella dea non è che l'inizio di questa scena!


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