Con la stagione di Formula 1 appena terminata è tempo di bilanci in casa Ferrari. Il terzo posto conquistato in classifica costruttori dimostra che la rossa è costantemente tra le prime squadre anche se, alla luce di quanto accaduto nel GP del Brasile, non è mancata una piccola vena polemica per le decisioni dei commissari di Interlagos.
Anche se i toni sono apparsi decisamente pacati, in Ferrari non hanno esitato a far notare come il risultato finale nella classifica costruttori sia stato modificato dai commissari che tra tutti i piloti che hanno commesso l’ingenuità di attraversare la riga bianca che delimita l’ingresso in pitlane, hanno punito il solo Felipe Massa.
“Il terzo posto della squadra rappresenta comunque un segno di continuità al vertice che non ha eguali. Nessuno, non soltanto in Formula 1 ma anche nelle discipline sportive più importanti, può dire di essere rimasto dal 1994 ad oggi – con la sola eccezione del 2009, quando fu quarta per un punto – fra i primi tre della classifica mondiale” ha scritto la Ferrari sul suo sito web.
“Resta poi un po’ d’amarezza per la penalità, a dir poco spropositata, inflitta ieri a Felipe Massa, che lo ha privato di un piazzamento fra i primi quattro. Senza il drive-through il brasiliano si sarebbe classificato al quarto posto e la squadra avrebbe ottenuto 27 punti, 17 in più della Mercedes (dieci punti all’attivo: otto dal sesto posto di Rosberg e due dal nono di Hamilton) e avrebbe così avuto due lunghezze di margine sulla squadra anglo-tedesca nella classifica finale: una beffa, la penalità, di cui sicuramente non si sentiva la mancanza.