Lewis Hamilton ha chiesto pubblicamente scusa al proprio team per non essere riuscito a qualificarsi alla Q3 nelle qualifiche del GP d’Italia.
Il pilota inglese è stato eliminato avendo ottenuto soltanto il dodicesimo tempo anche se nel suo ultimo tentativo è stato ostacolato da Adrian Sutil.
“Oggi non sono riuscito a mettere insieme un giro in Q2 e questo è molto deludente, non solo per me, ma anche per la mia squadra” ha spiegato Hamilton. “Posso solo chiedere scusa, avevamo una macchina veloce oggi”.
“La Q1 è stata buona, ma non ho fatto un buon lavoro in Q2. Sono uscito alla parabolica nel mio primo run e ho danneggiato la vettura e da lì è calata. Vedremo cosa possiamo fare qui domani”.
“Spingerò come un dannato per finire in una posizione decente, ma ci sono diverse macchine veloci davanti”.
Il team principal Ross Brawn ha spiegato che Hamilton nell’uscita di pista ha danneggiato il fondo della vettura.
“Lewis stava guidando bene, ma purtroppo ha colpito un cordolo e ha danneggiato il fondo della vettura” ha spiegato Brawn. “Non ci siamo accorti delle conseguenze [di quell’uscita] ma solo più tardi. Era irreparabile, è stato sfortunato. Semplicemente non era la nostra giornata. Dobbiamo cercare di fare un lavoro migliore”.