Sebastian Vettel voto 6: Il pilota tedesco ha ottenuto pole e vittoria, ma si è reso protagonista di uno scippo clamoroso nei confronti del compagno di squadra che a 10 giri dalla fine stava amministrando la gara. Il team è giustamente arrabbiato con lui e un mea culpa post GP non basta a cancellare l’immane figura di m…. fatta ieri.
Mark Webber voto 10: Il vincitore morale del GP della Malesia. Un 10 lo merita anche il suo ingegnere, ex di Kimi Raikkonen passato quest’anno alla Red Bull. Gli consiglia di posticipare il primo ingresso ai box e azzecca la giusta strategia che consente a Webber di prendere il comando della gara. L’epilogo finale non lo premia, ma ha tutte le ragioni di questo mondo per essere arrabbiato con Vettel.
Lewis Hamilton voto 8: Dimostra di esserci quando serve, con la Mercedes è il migliore degli altri, Ferrari compresa. Nel finale va al risparmio di carburante e Ross Brawn lo aiuta bloccando l’attacco di Nico.
Nico Rosberg voto 9: Merita il podio, ma il team decide di congelare le posizioni, sbagliando. La miglior gestione di gara del tedesco gli ha consentito di arrivare a fine gara con un ottimo potenziale, ma solo un ordine di squadra è riuscito a bloccare la sua rincorsa verso un podio strameritato.
Felipe Massa voto 6: Nel giorno in cui parte dalla prima fila, riesce a complicarsi la vita con il team e con la strategia. Un rientro troppo anticipato gli fa perdere tante posizioni e il suo ritmo non appare irresistibile per recuperare posizioni. Nel finale con gomme nuove si esalta, ma non fa altro che riprendersi la posizione che aveva in precedenza. Spento
Romain Grosjean voto 7: Pur partendo fuori dalla top ten, riesce a far meglio del compagno di squadra che oggi era assente.
Kimi Raikkonen voto 5: In qualifica non c’è, in gara appare la brutta copia del pilota visto in Australia, troppi errori che gli costano tempo e posizioni. E’ riuscito a ravvivare la gara nella battaglia con Hulkenberg, per il resto, non pervenuto.
Nico Hulkenberg voto 6: Porta i primi punti a casa con la Sauber e in gara dimostra di essere un vero mastino, in particolare nel difendersi con Kimi.
Sergio Perez voto 6,5: E’ a punti, la prima volta con la McLaren che qui appare in ripresa. Deve anche ringraziare chi gli ha ceduto la posizione, vedi Button…
Jean Eric Vergne voto 6,5: Primi punti per Toro Rosso in questa stagione ma grande rischio ai box quando decidono di dare l’ok dopo il pit stop con la Caterham in arrivo per il suo pit stop.
Jenson Button voto 7,5: L’inglese è a ridosso delle Mercedes, ma il team sbaglia il pit stop, anzi dovremmo dire che lui riparte troppo in fretta con un anteriore destra ancora non avvitata. Fatto sta che perde tempo, tanto e punti.
Fernando Alonso voto 4: Commette il peccato veniale di toccare il posteriore della Red Bull di Vettel dopo sole due curve. Ciò complica la sua gara, lodevole il tentativo di voler difendere il team dopo la gara… ma le scintille della sua ala anteriore bastavano e avanzavano per farlo tornare ai box.
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Red Bull voto 7: Anche in Malesia la pole è ancora targata Red Bull, ma in gara il team deve ancora far fronte al degrado delle gomme tanto che arriva a spingersi con Marko a voler chiedere un colloquio con la Pirelli. Sulla gestione di gara, ahimè, il team meriterebbe 0 perchè avrebbe dovuto stoppare Vettel prima, o al limite costringerlo a cedere la prima posizione a Webber. In fondo in fondo, credo che aldilà di tutte le posizioni di facciate, il risultato fa un gran comodo anche a loro.
Mercedes voto 6: I giochi di squadra non sono mai stati belli e la Mercedes, nel weekend in cui ha un pilota sul podio e uno in quarta posizione, decide di difendere Hamilton dagli attacchi di Rosberg. Decisione discutibilissima in questo momento della stagione in cui non cin sono ancora gerarchie definite.
Ferrari voto 4: Vedo il GP della Malesia e rivedo la Ferrari che si prodiga alla grande a commettere errori con facilità. Dal momento che nulla si può imputare alla macchina, ci hanno pensato al muretto a complicarsi la vita. Prima con Alonso, ignorare il danno all’ala pensando che potesse resistere per altri 3.4 giri prima di montare le slick, è da sadici.
Lotus voto 6: Il team di Enstone a parte le seconde libere non è mai in palla. In gara pur con una sosta in meno non fa la differenza.
Sauber voto 6,5: A punti con Hulkenberg, lotta alla quasi alla pari con la Lotus mentre rispetto alla McLaren sembra messa meglio in pista. Hulkenberg prende i primi punti della stagione al termine di una gara molto combattuta.
Toro Rosso voto 6: Bene, a punti con Vergne, ma che rischio in corsia box quando la Toro Rosso parte senza dare la precedenza alla Caterham. Multa sacrosanta.
Williams voto 5: Un altro weekend allo sbando, la vettura pare aver migliorato, Bottas è ai margini della zona punti. La confusione tecnica nel team è ai massimi livelli, adesso siamo al punto di tornare ai scarichi del 2012…