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GP Monaco 2013: Vettel e Webber alla riscossa

Da Magazinef1 @MagazineF1

GP Monaco 2013: Vettel e Webber alla riscossa

Sebastian Vettel


Sia Sebastian Vettel che Mark Webber il giorno della vigilia del weekend monegasco hanno sottolineato l'importanza delle qualifiche per avere chance di vittoria nel prossimo Gp di Monaco, appoggiando la tesi di Fernando Alonso che da per favoriti i piloti del team Mercedes, che negli ultimi tre fine settimana delle gare hanno monopolizzato la lotta per la pole position aggiudicandosela in tutte e tre le occasioni: "Posso capire perchè la gente dia per favorita la Mercedes" - ha detto Vettel raggiunto dai microfoni dei giornalisti - "Hanno svolto turni di qualifica impressionanti nell'ultimo paio di gare e come sappiamo a Monaco è importante partire nelle prime file. E' difficile anticipare quello che sarà il comportamento dei pneumatici e soprattutto per quanto tempo dureranno. Se dovessero avere una vita abbastanza lunga allora la pole sarà fondamentale, data l'importanza di poter girare a pista libera e la difficoltà di effettuare sorpassi in gara."
Parlando delle sue possibilità di vittoria il leader della classifica è abbastanza sicuro di ciò che la sua Red Bull potrà dimostrare sul circuito cittadino di Monaco: "Credo che saremo in grado di avere un buon ritmo e di fare un'ottima qualifica anche se non so quali saranno le nostre chance di vincere il Gran Premio. Ho bisogno prima di salire in vettura per dare un giudizio più obiettivo."

GP Monaco 2013: Vettel e Webber alla riscossa

Mark Webber

Anche il vincitore dell'edizione dello scorso anno Webber concorda sull'importanza delle prove ufficiali in ottica vittoria: "Il fattore decisivo per vincere domenica? Sicuramente ottenere una buona posizione in qualifica. Non essendo una pista come quella di Shanghai o Barcellona in cui non era necessario partire davanti, dovremo fare un buon giro il sabato e poi mantenere una strategia vincente in gara. Bisogna sempre tenere il controllo della situazione, come ho fatto lo scorso anno. Nel 2012 eravamo tutti su una sola sosta e mi sono dovuto preoccupare per il 95% della gran premio di preservare le gomme cercando di arrivare al giro in cui avevamo previsto di fermarci per il pit-stop. Dubito che una strategia simile sia possibile quest'anno."
L'obiettivo per il 36enne australiano è quello di battere le Mercedes in qualifica, riconoscendo il potenziale delle 'frecce d'argento' come dominatrici del sabato: "Hanno dimostrato la loro forza nelle precedenti settimane e questo potrebbe giocare in loro favore per la gara di domenica, anche se molto dipenderà anche dalle gomme. Il nostro obiettivo è quello di batterli fin dal sabato e di conquistare la pole per cercare di controllare al meglio la corsa il giorno successivo."

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