GParted live

Gparted

Ciao a tutti!! ieri quando vi ho parlato di ubuntu ho spiegato anche di come sia possibile installarlo senza dover cancellare necessariamene Windows.

Tutto ciò è realizzabile creando una partizione da utilizzare nettamente a questo scopo e quindi oggi eccomi qui a proporvi questo programma che fà al caso vostro, sto parlando di GParted live.

GParted, abbreviazione di Gnome Partition Editor è un software freeware sotto licenza GPL per partizionare gli hard-disk.

Inizialmente è nato per i sistemi GNU/Linux sotto Desktop Gnome, ma è anche disponibile in versione Live CD ed Live USB avviabili su qualsiasi PC che usi Windows.

Con GParted si possono creare, eliminare, ridimensionare e copiare intere partizioni e file system. Con una comoda funzione grafica Drag & Drop, si possono visualizzare le partizioni esistenti e le loro dimensioni, e crearne di nuove.

Gparted

Il 13 marzo è stata rilasciata la versione Live 0.12.0-5 Stable Release

New in this release:

Packages for smartmontools, cifs-utils, and tree command added;

Updates Linux kernel to 3.2.9-1;

Based on Debian Sid repository (as of 2012/Mar/03).

Queste sono le features riportate dal sito del produttore, rigorasamente in inglese ma se volete tradurre non vi resta che cliccare sulla toolbar in basso:

Features

GParted enables you to easily manage your disk partitions:

Create partition tables, (e.g., msdos or gpt)
Create, move, copy, resize, check, label, set new UUID, and delete partitions
Enable and disable partition flags, (e.g., boot or hidden)
Align partitions to mebibyte (MiB) or traditional cylinder boundaries
Attempt data rescue from lost partitions

GParted works with the following storage devices:

Hard disk drives (e.g., SATA, IDE, and SCSI)
Flash memory devices, such as USB memory sticks and Solid State Drives (SSD’s)
RAID Devices (hardware RAID, motherboard BIOS RAID, and Linux software RAID)
All sector sizes (e.g., devices with 512, 1024, 2048, 4096 byte sectors and more).

Adesso non vi resta che scaricare il programma da qui