Sebastian Vettel: Il pilota della Red Bull dimostra la bontà della sua RB9 disputando una gara perfetta, scavalcando nei primi giri il poleman Nico Rosberg e Fernando Alonso e gestendo al meglio il consumo dei pneumatici con un ritmo gara inavvicinabile per tutti gli altri concorrenti. Anche nel 2013 il tedesco si conferma come favorito per il Mondiale. VOTO: 10
Kimi Raikkonen: Il finlandese, grazie alla tattica delle due soste, risale dall'ottava posizione sulla griglia di partenza al secondo gradino del podio, portandosi a casa il terzo podio in quattro gare e rimanendo in scia del capofila Vettel nella Classifica provvisoria dove si trova al secondo posto a quota 67 punti, dieci in meno del pilota della Red Bull. Questo avvio di stagione e le prestazioni della sua E21 ne fanno il concorrente più temibile per soffiare il titolo a Sebastian Vettel. VOTO: 9,5
Romain Grosjean: Finalmente il francese torna a brillare in gara come nei primi Gran Premi del 2012, rimontando dall'11° posizione in qualifica al terzo posto finale alle spalle del suo compagno di squadra. Il pilota della Lotus ha risposto sul campo alle polemiche di chi osteggiava la sua conferma all'interno della scuderia di Enstone solo per l'appoggio dello sponsor Total, tirando fuori gli artigli e superando in pista lo scozzese Paul Di Resta e gestendo i suoi pneumatici negli ultimi giri. VOTO: 9
Paul Di Resta: Dopo due gare al di sotto delle aspettative in cui lo scozzese ha raccolto un misero ottavo posto in Cina, finalmente Di Resta è riuscito a completare un Gran Premio senza incorrere in problemi dalla partenza all'arrivo, e complice una Force India particolarmente competitiva, il giovane pilota si è adoperato in una corsa da protagonista, riuscendo addirittura a rimanere in testa nei primi giri e chiudendo ai piedi del podio. Grazie ai suoi 12 punti la scuderia indiana allunga in classifica sulla rivale Mclaren rilanciando le sue quotazioni come quinta forza del Mondiale. VOTO: 9
Lewis Hamilton: Peccato per la sostituzione del cambio che lo ha fatto scivolare dal quarto al nono posto sulla griglia di partenza. L'inglese, soprattutto nella seconda parte del Gran Premio si dimostra nuovamente competitivo recuperando molte posizioni e rimediando ai disastrosi primi giri in cui la sua vettura soffrendo per il caldo torrido brucia letteralmente i pneumatici non permettendo al Campione del Mondo 2008 di potersi esprimere ai suoi soliti livelli. Con questi preziosi 10 punti il pilota della Mercedes scavalca Fernando Alonso nel Mondiale Piloti, mantenendo ancora aperte le sue chance di lottare per il titolo. VOTO: 8,5
Sergio Perez: Il messicano è alla sua prima gara decente dal suo passaggio in Mclaren. Finalmente viene fuori la grinta che l'anno scorso gli aveva permesso di finire per tre volte sul podio, lottando ruota a ruota con il compagno di box Button e superando all'ultimo giro l'australiano Mark Webber. Il sesto posto è sicuramente un risultato positivo, ma nel team di Woking c'è ancora molto lavoro da fare se si vuole recuperare il terreno perduto rispetto ai top team. VOTO: 7,5
Mark Webber: L'australiano non festeggia nel migliore dei modi la sua 200 gara in carriera, soprattutto guardando alle prestazioni del suo compagno di scuderia. La prova del 36enne è l'ennesima dimostrazione di come la Red Bull soffra il traffico e il disturbo che questi comporta sul consumo delle gomme. Il settimo posto non può certo dare soddisfazione a Webber, che dovrà cercare di migliorare nelle prossime gare europee se vuole rimanere in lotta per il titolo e dare battaglia a Sebastian Vettel. VOTO: 5
Fernando Alonso: Lo spagnolo come al solito da il suo massimo in un Gran Premio molto sfortunato, condizionato da un problema sul suo DRS che lo costringe a una doppia sosta ai box nelle prime fasi di gara facendolo scivolare nelle ultime posizioni del gruppo. Ciò nonostante l'asturiano riesce a rimediare parzialmente alla situazione e pur non potendo utilizzare il sistema dell'ala mobile che agevola i sorpassi chiude all'ottavo posto, portando a casa 4 punti. La F138 è sicuramente una buona vettura ma questi problemi di affidabilità vanno sistemati se non si vuole perdere troppo terreno dalle Red Bull. VOTO: 8
Nico Rosberg: La pole di sabato aveva fatto illudere i tifosi della Mercedes di poter lottare per la vittoria in gara. Il sogno però si infrange già dopo pochi giri quando il tedesco inizia a sprofondare in classifica vittima del consumo anomalo in particolare dei suoi pneumatici posteriori. Ancora una volta viene battuto dal suo compagno di squadra Hamilton, che chiudendo al quinto posto guadagna altri 8 punti sul tedesco. Il figlio del Campione del Mondo 1982 Keke Rosberg deve fare di più se vuole meritarsi il posto nel team anche per il prossimo anno. VOTO: 6,5
Jenson Button: Il Campione del Mondo 2009 per la prima volta viene battuto dal compagno di squadra in gara, facendo passare momenti di paura ai box durante la sua lotta con un Perez forse un pò troppo aggressivo nell'attaccare il suo collega. La Mp4-28 mostra finalmente qualche piccolo progresso, ma un decimo e un sesto posto sono troppo poco se si vuole lottare per una posizione di vertice nel Mondiale Costruttori. VOTO: 5,5
Pastor Maldonado: La Williams purtroppo per il venezuelano non è competitiva e questo ne condiziona le prestazioni. Maldonado non è mai in lotta per la zona punti e riesce a tenere dietro per molti giri la Ferrari di Alonso più per i problemi al DRS della Rossa dello spagnolo che per merito della FW35. Per la serie 'si fa quel che si può' l'undicesimo posto in gara non soddisfa ma è il massimo che il team di Grove ha potuto raccogliere finora in questo avvio di stagione. VOTO: 5
Nico Hulkenberg: Stesso discorso fatto per la Mclaren. La nuova vettura della Sauber è di molto inferiore rispetto alla monoposto dello scorso anno, e il tedesco non può fare altro che vedere i suoi rivali sfilare davanti a lui. Dopo il Gran Premio della Cina ci si aspettava un'inversione di tendenza per il team elvetico, ma ciò non è avvenuto. L'unica soddisfazione per il tedesco è quella di aver battuto per la quarta volta consecutiva il suo compagno di box Gutierrez. VOTO: 5,5Adrian Sutil: Per la seconda gara consecutiva il tedesco della Force India viene coinvolto in un incidente nei primi giri, e anche se in questo caso riesce a proseguire, l'essere scivolato nelle ultime posizioni ne pregiudica l'intero Gran Premio non permettendogli di raggiungere la zona punti al traguardo. Sfortuna a parte il tedesco dovrà assolutamente cercare di raccogliere un risultato positivo nella prossima gara in Spagna. VOTO: 5
Valtteri Bottas: Come per il suo compagno Maldonado viene condizionato dalla scarsa performance sia in prova che in gara della sua Williams. Il finlandese tuttavia si conferma il miglior rookie di questa stagione, mettendosi alle spalle Bianchi, Gutierrez, Chilton e Van der Garde, anche se i punti sono ancora troppo lontani. VOTO: 5
Felipe Massa: Per due volte è vittima di forature durante la gara, scivolando nelle retrovie e vanificando la sua tattica di partire con gomme più dure. Il brasiliano non ha potuto fare niente per cercare di migliorare la sua posizione anche se nelle prime fasi del Gran Premio era riuscito a rimanere artigliato alla zona punti. Una giornata storta. VOTO: 5,5
Daniel Ricciardo: L'australiano, reduce dal suo miglior Gran Premio in carriera in Cina, non si conferma nel deserto del Bahrain, correndo anonimamente alle retrovie con l'unica Toro Rosso superstite dopo il ritiro del compagno di squadra Vergne. VOTO: 4,5
Charles Pic: Il francese riesce a mettersi dietro per la prima volta in stagione la Marussia di Bianchi dimostrando i progressi della Caterham che vuole a tutti i costi arpionare il decimo posto nella Classifica costruttori. VOTO: 5
Esteban Gutierrez: E' il peggior debuttante di questa stagione di Formula 1. Il messicano in quattro Gran Premi non ha raccolto alcuna soddisfazione e continuando di questo passo rischia seriamente di essere sostituito nel corso dell'anno. A questo punto le scuse per il giovane pilota stanno finendo nel team Sauber e la pazienza di Monisha Kaltenborn prima o poi si esaurirà. Deve fare assolutamente di più. VOTO: 3
Jules Bianchi: La Marussia in questo fine settimana si è dimostrata inferiore rispetto alla Caterham e i risultati si sono poi confermati anche in gara. Il francese non riesce a tenere il passo di Charles Pic e la sua unica soddisfazione è quella di aver battuto per la quarta volta consecutiva il compagno di squadra Chilton. VOTO: 4,5
Max Chilton: La sua minore esperienza rispetto al compagno di squadra si nota anche in questa gara, che l'inglese chiude in 20° posizione davanti al solo van der Garde. Sarà difficile per lui mettersi in luce quest'anno con la Marussia. VOTO: 4
Giedo van der Garde: Il pilota della Caterham viene surclassato dal suo compagno di team che si toglie la soddisfazione di lasciarsi dietro oltre ai piloti della Marussia anche la Sauber di Gutierrez. La cura Kovalainen adottata dal team Malese per recuperare terreno sulla rivale per il decimo posto nella classifica costruttori non sembra dare i suoi frutti con l'olandese che è in netta difficoltà nell'adattarsi alla sua vettura. VOTO: 3,5
Jean Eric Vergne: La sua gara dura molto poco a causa del cedimento della sua gomma posteriore sinistra che ne causa il ritiro. Il 16° posto in qualifica è l'ennesima dimostrazione di come il francese debba fare ancora molta strada se vuole lottare con il suo compagno per un posto in Red Bull. VOTO: 4
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
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