Aspetti tecnici
La Pirelli, fornitore unico di pneumatici per il secondo anno in Formula 1 annuncia mescole di tipo SOFT e MEDIUM per la gara.La FIA pone sul rettilineo prima della curva 14 la zona di attivazione del DRS.La Lotus presenta una protesta ufficiale contro l'ala posteriore montata dalla Mercedes sulla vettura W03, in quanto l'ala andrebbe in stallo durante l'attivazione del DRS.La FIA rigetta il reclamo considerando le vetture tedesche idonee al regolamento tecnico. L'HRT annuncia l'assunzione di Tony Cuquerella come direttore tecnico della scuderia al posto di Geoff Willis, che aveva abbandonato la squadra spagnola nel settembre 2011.Emanuele Pirro per il secondo anno consecutivo viene nominato come commissario aggiunto in questa gara dalla FIA.La situazione di classifica dopo il Gran Premio della Malesia vedeva Fernando Alonso in testa al Mondiale piloti con 35 punti, seguito da Lewis Hamilton a quota 30 e da Jenson Button a 25. Nella classifica costruttori dominio Mclaren con 55 punti davanti alla Red Bull e alla Ferrari, che poteva contare solo sui punti di Alonso dato che l'altro scudiero Felipe Massa nei due precedenti gran premi non ne aveva raccolto nemmeno uno.
Alonso comanda la classifica
Classifica Piloti:
1 - Fernando Alonso: 35 punti2 - Lewis Hamilton: 30 punti3 - Jenson Button: 25 punti4 - Mark Webber: 24 punti5 - Sergio Perez: 22 puntiClassifica Costruttori:
1 - Mclaren: 55 punti2 - Red Bull: 42 punti3 - Ferrari: 35 punti4 - Sauber: 30 punti5 - Lotus: 16 puntiQualifiche
Lewis Hamilton viene penalizzato di 5 posizioni per aver sostituito il cambio sulla sua vettura. Nella Q1 nessuna sorpresa con l'eliminazione dei 6 piloti di HRT, Caterham e Marussia con l'aggiunta del francese Vergne della Toro Rosso. Nella Q2 viene ancora una volta eliminato Felipe Massa, ma a destare ancora più clamore è l'estromissione dalla top ten di Sebastian Vettel, che non usciva dai primi dieci in qualifica dal Gran Premio del Brasile 2009. Vengono eliminati anche Daniel Ricciardo, i due piloti della Williams e i due della Force India.Nella decisiva Q3 a sorpresa Nico Rosberg strappa la pole davanti a Hamilton (che verrà poi penalizzato di 5 posizioni) e al suo compagno di squadra Michael Schumacher. Per il pilota tedesco si tratta della sua prima partenza al palo in 111 gran premi. Per la Mercedes si tratta della prima pole position dal lontano Gran Premio d'Italia del 1955 con al volante Juan Manuel Fangio.Romain Grosjean rinuncia al suo tentativo di agguantare la prima posizione in griglia non effettuando giri cronometrati. Viene perciò classificato al 10° posto.
Rosberg in Pole
Griglia di Partenza:
1 - Nico Rosberg (Mercedes): 1'35''1212 - Michael Schumacher (Mercedes): 1'35''6913 - Kamui Kobayashi (Sauber): 1'35''7844 - Kimi Raikkonen (Lotus): 1'35''8985 - Jenson Button (Mclaren): 1'36''1916 - Mark Webber (Red Bull): 1'36''2907 - Lewis Hamilton (Mclaren): 1'35''626 (il pilota inglese ottiene il secondo tempo cronometrato ma viene retrocesso di 5 posizioni)8 - Sergio Perez (Sauber): 1'36''5249 - Fernando Alonso (Ferrari): 1'36''62210 - Romain Grosjean (Lotus): 1'35''903 (Realizzato in Q2)Gara
Nico Rosberg mantiene il comando seguito da Schumacher, Button, Raikkonen, Hamilton e Perez abili nel superare Kobayashi.
Partenza: Le due Mercedes mantengono la testa della corsa
Al 7° giro Webber rientra ai box per cambiare le gomme, seguito dopo tue tornate da Kobayashi e Vettel, ancora attardato in classifica.Grazie all'abilità dei suoi meccanici nel corso dell'11esimo giro Hamilton passa Raikkonen sfiorando anche il contatto all'interno della pitlane.
Michael Schumacher si ritira per una ruota fissata male
Michael Schumacher rientra ai box al 12° passaggio ma la sua ruota anteriore destra viene montata male e il tedesco è costretto al ritiro mentre si trovava in seconda posizione. Il suo compagno Rosberg si ferma 2 giri dopo rientrando alle spalle di Sergio Perez e Felipe Massa risaliti in classifica non avendo ancora cambiato le gomme.
Dopo le soste dei due capofila Rosberg torna in prima posizione, seguito da Button Hamilton, Webber Raikkonen e Alonso, con gli ultimi due che riescono prontamente a scavalcare l'australiano della Red Bull che decide così di rientrare per la sua seconda sosta.
Al 23° giro rifornisce anche Hamilton seguito due giri dopo dal suo compagno di squadra Button. Dietro Rosberg ora ci sono Raikkonen, Alonso e Grosjean.Dopo il cambio gomme del finlandese e dello spagnolo, è il francese a passare secondo seguito dal rimontante Vettel e da Jenson Button, che sfruttando il tentativo del tedesco di superare Grosjean nel corso del 30° giro si porta in terza posizione.
Due giri dopo rientrano ai box Vettel e Grosjean lasciando campo libero all'inglese della Mclaren che rimonta in fretta su Rosberg che si ferma al 35° giro. Jenson Button lo imita al 40° giro ma i meccanici combinano un pasticcio vanificando così le possibilità di vittoria.
Rosberg conduce davanti a Massa, Raikkonen, Vettel, Button, Grosjean, Senna, Webber, Maldonado, Hamilton e Alonso.
Webber scavalca il brasiliano della Williams mentre Felipe Massa rientra per la sua ultima sosta. Raikkonen decide di rimanere sulle due soste, correndo un azzardo che gli costerà molto caro. Nel corso degli ultimi giri infatti il pilota finlandese crolla e dalla seconda posizione retrocede alla quattordicesima.
Vettel viene superato dal duo Mclaren e dal suo compagno di squadra Webber scendendo in quinta posizione davanti a Romain Grosjean. La gara si conclude con la vittoria di Nico Rosberg, la prima in Formula 1 dopo 111 tentativi.
Nico Rosberg vince il suo primo Gran Premio in Formula 1
La Mercedes conquista così la sua decima vittoria, la prima dopo il Gran Premio d'Italia del 1955.
Kamui Kobayashi si aggiudica il giro più veloce
Sfugge però alla scuderia tedesca la conquista dell'Hat Trick (pole, vittoria e giro più veloce) per 'colpa' di Kamui Kobayashi che segna il primo giro più veloce della storia per la scuderia Sauber.L'ultima volta che un giapponese era riuscito a farlo fu nel Gran Premio d'Australia 1989 con Satoru Nakajima.
Da segnalare l'ottima gara delle due Williams entrambe giunte a punti con Bruno Senna al 7° posto seguito dal suo compagno di box Pastor Maldonado.
Ordine d'arrivo:
Podio: Button, Rosberg, Hamilton
1 - Nico Rosberg (Mercedes)2 - Jenson Button (Mclaren)3 - Lewis Hamilton (Mclaren)4 - Mark Webber (Red Bull)5 - Sebastian Vettel (Red Bull)6 - Romain Grosjean (Lotus)7 - Bruno Senna (Williams)8 - Pastor Maldonado (Williams)9 - Fernando Alonso (Ferrari)10 - Kamui Kobayashi (Sauber)Giro più veloce:
Kamui Kobayashi (Sauber): 1'39''960 (nel corso del 40° giro)Grazie al terzo posto (il terzo consecutivo) Lewis Hamilton conquista la vetta della classifica scavalcando il ferrarista Fernando Alonso che con un misero nono posto raccoglie solo 2 punti venendo superato anche dall'altro pilota della Mclaren Jenson Button. La scuderia di Woking allunga anche nella classifica costruttori portando il suo vantaggio sulla Red Bull a 22 punti.
Hamilton guida la classifica con 45 punti
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake