Gran Premio di Gran Bretagna 2013: Pagelle

Il meglio e il peggio dell'ottavo appuntamento del Mondiale di Formula 1 2013, disputato sul circuito di Silverstone il 30 giugno e vinto dal pilota tedesco della Mercedes Nico Rosberg, alla sua seconda affermazione stagionale, davanti a Mark Webber su Red Bull e a Fernando Alonso su Ferrari.
Nico Rosberg: Abile a sfruttare le disavventure di Hamilton e Vettel, il tedesco ha conquistato la vittoria, resistendo nel finale agli attacchi di un ritrovato Mark Webber. Di certo non è stata una gara entusiasmante la sua, tuttavia il pilota Mercedes ha avuto la meglio in una giornata difficile per tutti, controllando il consumo dei suoi pneumatici senza correre troppi rischi. VOTO: 9
Mark Webber: Come al solito, l'australiano si conferma eccezionale sul tracciato di Silverstone. Il quinto podio consecutivo su questo circuito non può essere considerato come un evento casuale, e ad impreziosirlo c'è il riscatto di aver ottenuto un ottimo secondo posto dopo aver annunciato il suo ritiro al termine della stagione 2013. Molto bene nella seconda parte di gara, anche se dovrà rivedere la sua partenza, dove ancora una volta viene toccato dal francese Romain Grosjean, precipitando in quindicesima posizione dopo solo un giro. VOTO: 8
Fernando Alonso: Riesce a tirare fuori il massimo da una Ferrari molto meno competitiva rispetto ai precedenti GP. Il terzo posto, insieme al ritiro di Sebastian Vettel, pone lo spagnolo in una buona posizione per il Campionato del Mondo, dove ancora una volta si guadagna il titolo di principale antagonista al tedesco della Red Bull. La qualifica disastrosa, terminata al decimo posto (diventato nono grazie all'esclusione di Romain Grosjean), dovrà far riflettere i vertici della Scuderia di Maranello, che tra una sola settimana è attesa al riscatto in Germania. VOTO: 9
Lewis Hamilton: Senza dubbio l'inglese è stato il miglior pilota della settimana. Incredibile la sua pole position, così come la sua gara, condotta fino all'esplosione del pneumatico posteriore sinistro della sua Mercedes. Tuttavia il Campione del Mondo 2008 non si è dato per vinto e con la sua solita grinta è riuscito a risalire la classifica concludendo al quarto posto. La sua prima vittoria per il nuovo team arriverà sicuramente in questa stagione, forse già dalla prossima gara sul circuito del Nurburgring. VOTO: 10
Kimi Raikkonen: Come lo stesso finlandese ha dichiarato al termine del Gran Premio di Gran Bretagna, questa volta non è colpa sua. Il Campione del Mondo 2007 paga l'inesperienza del suo team, perdendo una buona occasione per recuperare terreno su Vettel e Alonso in classifica. Dopo le ultime deludenti gare a Monaco e Montreal, il quinto posto di Silverstone rappresenta un passo avanti per il pilota della Lotus, che sicuramente non ha nulla da invidiare ai suoi rivali per il titolo in termini di talento. VOTO: 7,5
Felipe Massa: Il brasiliano sfodera un'ottima prestazione dopo il deludente dodicesimo posto delle qualifiche (diventato undicesimo grazie all'esclusione di Di Resta): parte benissimo sorpassando in un colpo solo ben 6 vetture, paga l'esplosione del pneumatico sinistro della sua F138 ma non si arrende, recuperando terreno sui suoi avversari sfruttando al meglio i due ingressi della Safety Car. Il sesto posto non rende giustizia a Massa, che in questa occasione avrebbe meritato sicuramente un piazzamento sul podio. VOTO: 8,5
Adrian Sutil: Così come Raikkonen paga la scelta di non fermarsi ai box dopo il ritiro di Sebastian Vettel. Tuttavia il tedesco si è reso protagonista di un'ottima gara, rimanendo a lungo in terza posizione, prima di essere scavalcato dai piloti che potevano disporre di gomme molto più fresche delle sue. La Force India fa progressi e la prova di Sutil lo ha dimostrato. VOTO: 7
Daniel Ricciardo: L'australiano della Toro Rosso conquista un buon piazzamento nella zona punti, confermando l'ottima qualifica del sabato e lottando a lungo con piloti che disponevano di vetture sicuramente più competitivi. Il giovane Ricciardo è sicuramente uno dei piloti più adatti al ruolo di secondo di Sebastian Vettel per il prossimo anno: vedremo se riuscirà a consolidarsi come tale anche nelle prossime gare. VOTO: 7,5
Paul Di Resta: La solita gara intelligente. Dopo la penalizzazione subita in qualifica che ha vanificato l'incredibile quinto posto ottenuto con uno splendido giro in Q3, lo scozzese si è messo a testa bassa e dal 21° posto è riuscito a risalire fino alla nona posizione. Ha approfittato anche lui delle disavventure degli altri piloti, ma questo non ha fatto altro che sottolineare la sua maturità e bravura. E' sicuramente il miglior talento disponibile sul mercato e la Red Bull farebbe bene a tenerlo in considerazione per il prossimo anno. VOTO: 7
Nico Hulkenberg: Meriterebbe un dieci per i suoi sforzi con una Sauber sempre più in crisi di risultati e di fondi. Non percepisce lo stipendio da maggio, eppure si impegna al massimo cercando di raccogliere un piazzamento nella top ten in ogni gara. Questa volta riesce nell'impresa, conquistando un ottimo decimo posto che consolida l'ottava posizione della scuderia elvetica nella classifica costruttori. La scelta di passare alla Sauber forse si è rivelata sbagliata, ma il talento tedesco avrà certamente occasione di approdare in un team più competitivo nelle prossime stagioni. VOTO: 7
Pastor Maldonado/Valtteri Bottas: Il duo Williams non festeggia nel migliore dei modi la 600esima presenza della scuderia di Grove in Formula 1. L'unica soddisfazione è il terzo posto ottenuto dal venezuelano Maldonado nella prima sessione di prove libere, molto poco per una scuderia che nei suoi oltre trent'anni di storia ha vinto ben 16 titoli iridati. I sacrifici di Sir Frank e di sua figlia Claire molto presto inizieranno a dare i loro frutti e la speranza per tutti i tifosi è quella di vedere una Williams tornare a lottare per la vittoria. Per ora c'è ancora molto lavoro da fare. VOTO: 5 (ai piloti) e 10 (a Sir Frank Williams, l'ultimo grande signore di questa Formula 1)
Jenson Button: L'inglese non brilla nel suo Gran Premio di casa. Complice una MP4-28 disastrosa, Button si intravede nella top ten solo grazie ai rifornimenti dei suoi avversari, dovendo poi cedere la sua posizione a vetture più efficienti della sua Mclaren. Il Campione del Mondo 2009 ha giurato amore eterno al team di Woking, ma questo non può bastare per risollevare una stagione sempre più complicata. VOTO: 4
Esteban Gutierrez: E' vittima di un inspiegabile incidente in cui danneggia la sua ala anteriore. Non brilla il messicano che come per il suo compagno di squadra Hulkenberg, paga la mancanza di prestazione della Sauber C32. L'essere un pilota debuttante certamente non lo aiuta, ma è suo compito cercare di portare il miglior risultato possibile alla sua squadra, magari con un piazzamento in zona punti. Finora non c'è riuscito, ma il team principal Monisha Kaltenborn continua a scommettere su di lui. VOTO: 4
Charles Pic: Calcolando il ruolo di Caterham e Marussia nel Mondiale di Formula 1 2013, il pilota francese se l'è cavata molto bene nel GP di Gran Bretagna, raccogliendo un ottimo quindicesimo posto davanti alle due Marussia e al suo compagno di squadra van der Garde. Essendo il primo dei piloti con vetture che al massimo potranno aspirare al decimo posto del Campionato Costruttori, Charles Pic merita la sufficienza. VOTO: 6
Jules Bianchi/Max Chilton/Giedo van der Garde: Fantasmi per tutta la gara, si notano solo per gli sdoppiaggi sotto il regime della Safety Car. Impossibile dar loro un voto.
Romain Grosjean: Tampona Webber in partenza, blocca Raikkonen nella fase iniziale del Gran Premio e si ritira al termine della gara per motivi tecnici. Tuttavia il pilota francese fino al suo ritiro conduce una buona gara, stazionando nella top ten a lungo prima di dover alzare bandiera bianca. Le qualifiche concluse davanti al suo titolato compagno di squadra gli fanno guadagnare una quasi sufficienza. VOTO: 6-
Sergio Perez: Un'altra gara da lottatore per il messicano, che deve cedere il passo ai suoi avversari rischiando di causare un terribile incidente a causa dell'esplosione del pneumatico posteriore sinistro della sua Mclaren. Guardando al risultato finale del suo compagno di squadra Jenson Button non avrebbe potuto fare meglio di un piazzamento ai piedi della zona punti. VOTO: 4
Sebastian Vettel: Grandi qualifiche, concluse al terzo posto dietro alle inarrivabili Mercedes, e altrettanto grande gara, comandata dall'esplosione del pneumatico di Hamilton fino alla rottura del cambio della sua Red Bull. Il pilota tedesco aveva nelle mani il Mondiale, ma ogni tanto anche i re devono cedere il passo ai loro sudditi. I 21 punti di vantaggio e le buone performance della sua vettura gli permetteranno comunque di dormire sonni tranquilli. VOTO: 8
Jean Eric Vergne: Viene eclissato dalla grande prestazione del suo compagno di squadra Ricciardo. Si riscatta parzialmente in gara, dove con una strategia conservativa stava guadagnando molte posizioni prima che il suo pneumatico posteriore sinistro esplodesse. Il francese è ancora in lizza per il posto di Webber in Red Bull, ma tra una settimana in Germania dovrà fare di più. VOTO: 6