Gran Premio di Spagna 2013: Pagelle

Analizziamo le prestazioni fornite pilota per pilota nel Gran Premio di Spagna, quinta tappa del Mondiale di Formula 1 2013, disputata il 12 maggio sul circuito del Montmelò, che ha visto il trionfo del campione asturiano della Ferrari Fernando Alonso, davanti al finlandese Kimi Raikkonen e a Felipe Massa.
Fernando Alonso: Semplicemente perfetto. Perfetto in fase di partenza dove si sbarazza subito di Raikkonen e Hamilton, perfetto nella strategia che gli ha permesso di scavalcare Vettel, perfetto nei sorpassi a Rosberg e a Raikkonen, perfetto nel ritmo gara infernale imposto fin dai primi giri e irraggiungibile per i suoi avversari. Lo spagnolo trionfa in patria e riapre di fatto il Mondiale, con ben 13 punti recuperati sul tedesco della Red Bull. VOTO: 10

Kimi Raikkonen: Il finlandese della Lotus conquista per la terza volta su cinque gare il secondo posto e riduce a sole 4 lunghezze il suo distacco in classifica dal leader del Mondiale. Da rivedere la strategia del suo team, che se avesse optato per le quattro soste forse gli avrebbe dato qualche chance in più di lottare con lo spagnolo Alonso. Per il resto un'altra ottima gara per Raikkonen che dimostra ancora una volta il potenziale della sua E21. VOTO: 9

Felipe Massa: Dopo la penalizzazione di tre posti sulla griglia di partenza, sembrava destinato all'anonimato anche qui in Spagna. Tuttavia il brasiliano davanti agli occhi del figlio e di sua moglie ha tirato fuori una prestazione eccezionale, rimontando posizioni su posizioni, e risalendo fino al terzo posto dopo essere partito nono. La sua condotta di gara dimostra il potenziale della F138, e se non fosse partito così indietro nello schieramento, avrebbe sicuramente potuto dare battaglia a Kimi Raikkonen. VOTO: 9

Sebastian Vettel: Il tedesco della Red Bull salva il salvabile cogliendo il quarto posto, massimo risultato possibile con la RB9 in questo Gran Premio. Il merito va senz'altro alla sua ottima partenza in cui scavalca subito Hamilton, ed è solo per colpa della mancanza di velocità di punta della sua vettura che non riesce a superare il suo connazionale Rosberg nel primo stint. Nella parte finale della corsa si concentra nel gestire la vettura, e i 12 punti presi gli permettono di guardare al prossimo appuntamento di Monaco con fiducia, in una gara che storicamente favorisce le 'lattine volanti'. VOTO: 7,5

Mark Webber: Penalizzato da una pessima partenza che lo ha fatto scivolare in 11° posizione alla fine del primo giro, l'australiano conduce una gara molto regolare approfittando dei problemi delle vetture davanti a lui e cogliendo un buon quinto posto in ottica Mondiale Costruttori. VOTO: 7

Nico Rosberg: La seconda pole consecutiva non può soddisfare il tedesco della Mercedes, che come per il suo compagno Hamilton, soffre per tutta la gara i problemi ai consumi della sua W04, incapace finora di gestire le coperture Pirelli con il caldo, ma a differenza dell'inglese mantiene un posto nella top ten, resistendo al forcing finale di Paul Di Resta e raccogliendo un ottimo sesto posto visti i mezzi a disposizione. C'è ancora molta strada da fare per la scuderia tedesca se vuole rimanere in lizza per un posto al vertice di entrambe le classifiche. VOTO: 8


Paul Di Resta: Con la crisi di risultati del suo compagno di squadra Sutil tocca sempre allo scozzese difendere i colori della Force India. Anche nel Gran Premio di Spagna Di Resta ci riesce, arrivando settimo e mantenendo invariato il distacco in classifica costruttori della Mclaren rispetto alla scuderia indiana, che conserva il quinto posto. Il quarto risultato utile su cinque gare disputate pone lo scozzese al centro dell'attenzione degli addetti ai lavori e non è escluso che troveremo il 28enne in un team più competitivo il prossimo anno. VOTO: 7

Jenson Button: L'inglese della Mclaren soffre la sua deludente qualifica e partendo dal 14° posto con una MP4-28 che non ha dato quei segni di miglioramento che tutti nella squadra di Woking si aspettavano, non ha potuto fare meglio dell'ottavo posto, approfittando nel finale dei problemi di consumo gomme che hanno afflitto il suo compagno di squadra Perez. E' necessario lavorare molto se la Mclaren vuole aspirare a vincere qualche gara quest'anno. VOTO: 6


Sergio Perez: Il 22enne messicano conferma i suoi progressi dimostrati già nella scorsa gara in Bahrain. Il secondo risultato utile consecutivo è un iniezione di fiducia per il morale dell'ex pilota della Sauber, che solo per un problema alle gomme deve cedere al suo compagno di squadra Button. Se la MP4-28 dovesse riuscire a fare dei progressi tali da riportarla al vertice della classifica, sicuramente dovremmo considerare anche lui tra i piloti papabili per il podio. VOTO: 6,5

Daniel Ricciardo: L'australiano continua la sua rincorsa ad un posto in Red Bull per il prossimo anno. Ricciardo si comporta bene in gara con la sua piccola Toro Rosso, e il decimo posto permette alla scuderia italiana di staccare di un altro punticino la Sauber, diretta rivale per il settimo posto nella Classifica Costruttori. VOTO: 6,5

Esteban Gutierrez: Una buona gara la sua, con la conquista del giro più veloce e con il lusso di comandare la corsa per alcune tornate approfittando della prima sosta di tutti i suoi rivali. Considerando la partenza al 19° posto, l'11° posizione finale può dare soddisfazione al messicano che per la prima volta nella stagione 2013 riceve la sufficienza. VOTO: 6



Lewis Hamilton: L'inglese della Mercedes deve al più presto dimenticare la gara di Barcellona. Il suo malinconico richiamo alla squadra per essere stato sorpassato da una Williams durante la corsa, lancia l'allarme all'interno dei box della scuderia tedesca, che con l'arrivo della stagione estiva e del grande caldo deve assolutamente migliorare se vuole concretizzare le ottime prestazioni in qualifica. VOTO: 4,5

Adrian Sutil: Dopo la stupenda gara in Australia, sono ben 4 corse consecutive che il tedesco non riesce a raccogliere più un punto. Il 13° posto di domenica scorsa non può certo soddisfare Sutil, alla luce dei brillanti risultati del suo compagno Di Resta. VOTO: 4,5

Pastor Maldonado: Il vincitore dell'edizione 2012 del Gp di Spagna, quest'anno non conferma le sue prestazioni dello scorso anno e complice una FW35 poco competitiva, non può fare meglio del 14° posto dopo essere partito 18esimo. Sia Maldonado che il compagno di squadra Bottas avranno il loro bel da fare se vogliono aspirare a un posto nella top ten, cercando di raggiungere qualche punto iridato. VOTO: 4

Nico Hulkenberg: Per la prima volta in stagione viene battuto dal suo compagno di squadra Gutierrez. Si rende protagonista di un incidente nella pitlane che provoca il ritardo dell'incolpevole Vergne, toccato nel retrotreno mentre si accingeva a rientrare ai box per la sua sosta. Il risultato è stato una gara compromessa e uno stop&go di dieci secondi, con il tedesco della Sauber arrivato al 15° posto sul traguardo. VOTO: 3,5

Valtteri Bottas: Il finlandese si prende il lusso di battere il suo compagno di squadra in qualifica, ma non riesce a confermarsi in gara concludendo al 16°posto, davanti ai piloti di Caterham e Marussia. Un ulteriore segnale della difficoltà di risolvere i problemi che affliggono la monoposto del team di Grove, e che rischiano di far rimanere a secco la Williams per la prima volta dalla sua fondazione. VOTO: 3

Charles Pic: Gli sforzi della Caterham nel cercare di migliorare la CT03 stanno dando finalmente i suoi frutti con il francese capace di mettersi alle spalle le due Marussia per la seconda gara consecutiva, rilanciando le quotazioni del team finanziato dal governo malese per il decimo posto nella classifica costruttori, che garantirebbe introiti fondamentali alla scuderia per l'arrivo dei turbo nel prossimo anno. VOTO: 5


Jules Bianchi/Max Chilton: I due piloti della Marussia sono stati battuti per tutto il weekend dalle Caterham di Pic e di van der Garde, anche se per pochissimi decimi e l'incubo dell'11° posto torna a preoccupare il piccolo team russo. VOTO: 4