Nell’aspettare l’arrivo del nuovo Cherokee, appena giunto nelle concessionarie, si può perdere di vista altri interessanti modelli di Jeep. Un esempio? Il fratello maggiore della vettura tanto attesa, il Grand Cherokee.
Pur presidiando il mercato europeo dal 2011, un anno prima negli Usa, l’ammiraglia di casa Jeep continua a essere una gemma in ambito motoristico. Ideato per prendere il posto della Wagoneer, altra vettura storica della casa produttrice americana, il Grand Cherokee è in produzione dal 1993 e quella presente oggi negli showroom è la quarta serie del modello. A gennaio, inoltre, sarà disponibile il restyling, leggero, di questo veicolo, denominato Grand Cherokee Model Year 2014. Poche le novità: i fari sono più piccoli, con luci a led come i fanali, la mascherina più bassa e i paraurti hanno un look più fresco. Un maggior numero di cambiamenti all’interno: la plancia è stata interamente rinnovata e adesso ha un aspetto più moderno e tecnologico. Tanti i tools tecnologici volti sia a dare informazioni al conducente, sia a intrattenere i passeggeri. Tra questi spiccano le prese USB per ricaricare device come gli smartphone e i tablet.
Seguendo la nuova policy dettata dal nuovo partner Fiat, il Grand Cherokee MY 2014 ha prestazioni migliori dei suoi predecessori, ma il motore “beve” meno e ha una certa sensibilità nei confronti dell’ambiente.La nuova gamma di propulsori, inoltre, è estremamente silenziosa. Il rumore era uno dei difetti più marchiani dei passati modelli di questo veicolo.
Nonostante sia una vettura lussuosa, il Grand Cherokee si trova a suo perfetto agio offroad, caratteristica che ne fanno il SUV, passate l’ingenerosa classificazione, che più si ricorda di essere nato da una jeep.
Il prezzo, infine, è in linea con le elevate prestazioni, la tecnologia e le finiture della vettura. Essendo un’ammiraglia, inoltre, potrebbe essere interessante prendere il mezzo con un leasing auto. In effetti avere lusso e potenza contemporaneamente è un benefit che i migliori manager e professionisti meritano.