Grand Theft Auto V – la recensione

Photo credit: Joe Fakih Gomez / Foter / CC BY-ND

È uscito oggi Grand Theft Auto V, dopo 5 anni dall’uscita del quarto capitolo della serie. Il capolavoro annunciato, prodotto da Rockstar, non delude alcuna aspettativa, rivelandosi un titolo eccellente ed uno tra i giochi migliori mai visti per console.

La novità principale di GTA V è la narrazione: gli sceneggiatori hanno dato ai personaggi una vita quasi reale con mille sfaccettature, caratteri forti e unici accompagnati da una trama mai scontata e capace di tenere il giocatore attaccato allo schermo ad ogni missione.
Invece di un solo protagonista questa volta possiamo impersonare tre figure quanto mai interessanti, Franklin, Michael e Trevor. Ognuno di loro ha le sue particolarità, non solo caratterialmente ma anche a livello di gameplay, dando quindi alle missioni dinamicità e voglia di riprovarle cambiando i membri della squadra.
La trama è accompagnata da un comparto grafico solido e curato. GTA non ha mai visto una grafica di questo livello: i dettagli ambientali sono elevati, gli effetti di luce non hanno nulla da invidiare a titoli come Max Payne 3, dal quale peraltro attinge molti aspetti del gameplay. I personaggi hanno volti e movimenti realistici ed è interessante passare da un protagonista all’altro per vedere come reagirà alle medesime situazioni, quali la guida, gli scontri con armi da fuoco e la corsa attraverso le strade della gigantesca Los Santos. Le missioni, per quanto non si discostino molto da quelle dei capitoli precedenti, risultano molto gradevoli, merito delle migliorie apportate soprattutto alla guida dei veicoli che risulta meno realistica del titolo precedente ma più adatta a un videogioco d’azione. Le auto sono molto più resistenti e reattive ai comandi, rendendo gli inseguimenti (o le fughe) estremamente divertenti. I mezzi guidabili sono tantissimi, ci si stupisce della varietà di veicoli presenti per le strade della città, la cura meticolosa dei dettagli, accompagnata dalla possibilità di personalizzare le vetture e salvarle nei propri garage. Sono i dettagli secondari a rendere questo titolo unico, la storia ci accompagna per decine di ore e oltre a esse abbiamo un’infinita di missioni secondarie, aree da esplorare, immobili da acquistare e oggetti da collezionare. Ci sono innumerevoli novità quali ad esempio le attività sportive e il ritorno della personalizzazione dei protagonisti con nuovi tagli di capelli, tatuaggi e vestiti di ogni gusto, oltre alla già citata possibilità di modificare le vetture.

GTA V risulta un titolo fresco, giovane, capace di rinnovare una serie che non è mai scontata o ripetitiva. Rockstar ha raggiunto un nuovo apice di qualità e quantità, con la mappa più grande mai vista in un GTA, il budget più alto mai utilizzato per produrre un videogioco (superando persino i costi di molti film di Hollywood) e prendendo spunto da titoli famosi, quali Red Dead Redemption e Max Payne 3. GTA V riesce a darci un senso di perfezione, di evoluzione di un gioco da sempre eccellente, ambientato a giorni nostri, rendendoci inconsapevolmente partecipi di questa finta America, violenta e vendicativa, reale e fittizia, divertente e sarcastica. Los Santos riesce a darci centinaia di ore di gioco, accompagnate da una colonna sonora azzeccatissima, trasmessa dalle famose stazioni radio caratterizzate dalle telefonate e dai dialoghi più insoliti che si possano mai sentire via etere. Le novità sono talmente tante che è difficile elencarle tutte.
GTA V ha dimostrato che le console attuali hanno ancora molto da dimostrare e che forse la nuova Xbox One e la PlayStation 4 potevano ancora aspettare un anno prima d’essere presentate.
Grand Theft Auto V è un titolo impeccabile, divertente e vasto, sia per le dimensioni dell’ambientazione che per il gameplay in generale, consigliato a tutti gli amanti dell’azione, oltre che ai fan della serie. Anche questa volta Rockstar ha mantenuto le promesse e le attese, stupendo tutti per l’ennesima volta, dimostrandosi capace di inventare e innovare.