La Nazionale Italiana vince contro la Grecia l’ultima partita del Trofeo Internazionale Tassoni “Città di Rimini” portandosi a casa il trofeo oltre che una discreta soddisfazione. Gli azzurri hanno dimostrato di essere sulla buona strada, migliorando rispetto alla prima partita giocata, e persa, contro la Bosnia, e dando segnali positivi anche rispetto alla vittoria contro la Polonia.
C’è da dire che questa Grecia non è assolutamente quella degli anni scorsi, tantissime le assenze, e il reparto guardie è piuttosto limitato, con il solo Zisis veramente pericoloso, visto che Calathes e Papanikolau sono ancora in recupero.
Pur privi di Marco Belinelli, ai box per precauzione dopo un piccolo problema alla caviglia, i nostri sono rimasti in vantaggio dall’inizio alla fine, Danilo Gallinari (17 alla fine) ha iniziato con le marce altissime sorprendendo più volte la difesa greca e caricando i loro lunghi di falli, che sono stati gli unici a tenere a galla gli ellenici nei primi minuti. Il nostro vantaggio però inizia ad assottigliarsi, in attacco diventiamo troppo prevedibili e in difesa continuiamo ad avere problemi sul pick&roll, e coach Zouros lo sa bene; anche senza Mancinelli, costretto al forfait per un lieve risentimento all’adduttore, nella ripresa è Andrea Bargnani a caricarsi la squadra sulle spalle e con un paio di triple non dà scampo ai pari ruolo avversari, che non vogliono uscire così lontano da canestro. Il Mago chiuderà con 28 punti e un secondo tempo sontuoso in attacco, mentre in difesa sa che deve ancora migliorare per essere il nostro leader.
Ma l’Italia può sorridere non solo perchè la forma dei nostri big sta tornando a essere quella necessaria, ma anche per l’ottimo lavoro che sta facendo il supporting cast: Hackett fa le veci di Belinelli e ne mette 14 giocando come gli riesce meglio, cioè con penetrazioni e attaccando il ferro, senza paura dei lunghi greci; Cinciarini, Mordente, Maestranzi e Datome si fanno trovare pronti, e nelle rare occasioni in cui viene chiamato il loro numero, timbrano il cartellino dando morale a tutti e permettendo ai big di rifiatare.
La strada verso la Lituania è ancora lunga, ma nel torneo dell’Acropolis di Atene (dal 23 al 25 agosto) contro Grecia, Montenegro e Bulgaria dovremo dimostrare di essere pronti.
Queste le parole di coach Simone Pianigiani a fine partita:
“Questa vittoria è stata una bella soddisfazione. I ragazzi se la sono meritata per l’impegno mostrato dall’inizio del raduno. Il nostro è un percorso in cui stiamo facendo tante esperienze e queste gare rappresentano molto non solo dal punto di vista del risultato. Nonostante gli assetti diversi e i giocatori che mancano abbiamo dimostrato di avere un bello spirito.”
Italia-Grecia 82-73 (19-11, 42-32, 66-58, 82-73)
Italia: Poeta ne, Mancinelli (0/1), Bargnani 28 (3/6,5/7), Gallinari 17 (5/11,0/2), Mordente 6 (1/1,0/1), Vitali (0/1), Melli (0/1), Cusin (0/2), Datome 5 (1/1,1/1), Renzi ne, Hackett 14 (4/6,1/2), Cinciarini 6 (0/3,2/2), Maestranzi 6 (1/3), Carraretto. Allenatore: Simone Pianigiani. Assistenti: Luca Dalmonte e Andrea Capobianco
Italia: T2:15/35, T3:9/14, TL:25/31, FF: 25, FS: 25, PP: 22, PR: 8, RD: 23, RA: 9, RT:32.
Grecia: Vasileiadis 7 (0/1,1/4), Bourousis 18 (8/12,0/1), Zisis 10 (2/5,2/4), Xanthopoulos (0/1), Fotsis 9 (2/3,1/1), Mavroeidis 2 (1/1), Koufos 10 (5/7), Vougioukas 4 (2/3), Kaimakoglou 3 (1/2,0/2), Sloukas 1 (0/1,0/1), Mantzaris, Bramos 9 (3/5 da tre), Calathes ne. Allenatore: Zouros
Grecia : T2:21/36, T3:7/18, TL:10/16, FF: 29, FS: 25, PP: 15, PR: 11, RD: 20, RA: 7, RT:27.
Il Trofeo Internazionale Tassoni “Città di Rimini”:
Venerdì 12 agosto
Polonia-Grecia 50-71
Italia-Bosnia Herzegovina 57-58
Sabato 13 agosto
Grecia-Bosnia Herzegovina 87-62
Italia-Polonia 67-61
Domenica 14 agosto
Polonia-Bosnia Herzegovina 87-68
Italia-Grecia 82-73
Classifica:
Italia 4
Grecia 4
Polonia 2
Bosnia Herzegovina 2