La 4×200 vince negli ultimi metri – Giornata intensa per la nazionale italiana agli Europei di nuoto da Berlino, Germania. Partiamo dalla fine e dall’ultima gara in programma, la 4×200 stile libera femminile, che ha visto l’incredibile oro delle azzurre con l’ultima staffettista, Federica Pellegrini, che negli ultimi metri superava la Svezia, finita seconda a mezzo secondo, ma con l’azzurra che partiva seconda con 4”51 di ritardo dalle svedesi, ma nettamente davanti alle rivali, poi negli ultimi 50 metri il crollo della svedese ed il recupero con sorpasso, a velocità doppia, della Pellegrini, che permetteva alla nostra staffetta di chiudere con il tempo di 7’50”53, nuovo record dei campionati europei, ricordiamo che le altre componenti, tutte bravissime, sono state, nell’ordine, Alice Mizzau, Stefania Pirozzi e Chiara Masini Luccetti. Tra le altre curiosità, da registrare la grande giornata della magiara Katinka Hosszu che nella staffetta conquista il bronzo con l’Ungheria, dopo aver conquistato altri due ori in precedenza, il tutto nel giro di appena un’ora e mezza, nei 200 metri misti e nei 100 metri dorso, mentre altra singolarità è stata quella rappresentata dalla spagnola Garcia Mireia Belmonte che prima conquista l’argento negli 800 metri stile libero, e riparte subito, neanche il tempo di asciugarsi, per la finale dei 200 misti dove arriva ultima e staccatissima.
Nessuna altra medaglia, ma ben sette finalisti – Nelle altre finali nessun podio azzurro, con Martina Rita Caramignoli sesta nei 800 metri stile libero, Luca Pizzini sesto nei 200 metri rana, con le due azzurre dei 100 metri dorso, Carlotta Zofkova ed Arianna Barbieri, rispettivamente sesta ed ottava, ed infine il quinto posto di Matteo Pelizzari nei 200 metri farfalla. Bene, invece, i qualificati alle finali, con due azzurri qualificati per la finale degli 800 metri stile libero, i soliti Gregorio Paltrinieri e Gabriele Detti grandi favoriti per il successo, due anche nei 100 metri stile libero maschile, Luca Dotto e Luca Leonardi, anche loro in odore di medaglia, e due azzurre anche nella finale dei 100 metri farfalla, Elena Di Liddo ed Ilaria Bianchi, mentre un’azzurra si qualifica anche per la finale dei 200 metri rana, Giulia De Ascentis, con Elisa Celli prima delle eliminate. Nessuna soddisfazione nemmeno nei tuffi con i due azzurri impegnati nel trampolino da tre metri agli ultimi due posti, 11° Michele Benedetti e 12° il giovane Giovanni Tocci, il quale avrebbe potuto fare meglio se non avesse sbagliato il quarto tuffo, appena 10.50 punti.