Sono soddisfatti al Comune di Marsala per come è andata la manifestazione del fine settimana Marsala Wine, il salotto enogastronomico internazionale, promosso oltre che dal Comune, anche dall’Irvos e dall’Assessorato regionale alle politiche agricole e alimentari.
Ecco come ha commentato, in un comunicato, la fine dell’evento il sindaco Giulia Adamo suscitando l’ilarità del web per gli strafalcioni.
“E’ stata la prima edizione di questo salone dei vini più pregiati a livello marsalese, siciliano, italiano e anche internazionale. Possiamo ritenerci soddisfatti considerato che siamo stati presenti nelle più importanti testate giornalistiche nazionali, che abbiamo venduto diverse centinaia di tagliandi per le degustazioni e che gli espositori oltre ai contatti con i bayer (sarebbero i “buyer”, a meno che in città non siano arrivati gli emissari della casa farmaceutica tedesca, o i giocatori del Leverkusen, ndr) hanno anche iniziato a vendere ai privati e, inoltre, che in città vi è stata una notevole presenza di turisti con alberghi, hotel e bread and breakfast (si sa, a Marsala ci sono strutture ricettive che danno pane e colazione, ma non letti dove dormire, ndr) che hanno registrato ancora una volta il tutto esaurito. A tal riguardo voglio sottolineare che abbiamo avviato un’iniziativa con la quale, grazie agli sconti dell’Ups e di Mail Boxes, chi lo vorrà potrà costruirsi la propria “cantinetta” acquistando direttamente dai produttori che - come riferito – spediranno a domicilio i vini con costi ridotti”.
Della manifestazione hanno parlato anche ieri diversi consiglieri nella seduta dedicata alla Casa di Riposo a Sala delle Lapidi. Tra i consiglieri di opposizione, Pino Carnese e Antonio Augugliaro hanno chiesto quanto è costata la manifestazione e se c’è stato un riscontro positivo tra costi e ritorno economico. Carnese, in particolare, si è concentrato sulla pulizia di via XI maggio proprio sabato sera, in occasione della notte bianca quando il centro storico marsalese era pieno di gente. Luigia Ingrassia, capogruppo dell’Udc in consiglio comunale, ha invece rivolto un plauso all’amministrazione per l’organizzazione dell’evento.
Cosa è successo in questi tre giorni della manifestazione: tante degustazioni, molti appuntamenti culturali legati principalmente al vino e diverse premiazioni che hanno interessato personalità del nostro territorio.
L’amministrazione Adamo ha, in particolare, assegnato il premio “Marsala Wine” 2013 alla memoria di Marco De Bartoli, uno dei principali enologi che hanno valorizzato il vino Marsala. Il premio alla carriera è invece andato al cittadino benemerito Luigi Giustolisi. L’ingegnere è stato premiato per la sua intesa attività culturale e per essere stato uno dei promotori del Museo Civico, del Centro internazionale di studi garibaldini e risorgimentali, della valorizzazione del Parco Archeologico e del Museo degli Arazzi. Altro riconoscimento per il periodico “Il Vomere” per il quale il prossimo 12 luglio ricorrerà il 117esimo anniversario della fondazione. Il periodico marsalese è il più longevo di Sicilia e fra i più antichi d’Italia. Peraltro nacque proprio come giornale dell’agricoltura. Sempre domenica, nel chiostro dell’ex convento del Carmine, è stato anche premiato, nel corso di un salotto animato da Fede e Tinto di Radiodue (trasmissione Decanter) presenti oltre al Sindaco Giulia Adamo anche Patrizia Montalto, Oreste Alagna, Benny Musillami, Adua Villa e Gianluca Morino, anche Michele Miceli quale primo siciliano a conseguire il titolo di master sommelier. Il giorno precedente, a Palazzo Fici, invece la consegna dei premi qualità assegnati a Gaspare Licata (alla memoria), a Natale Gerardi, a Felice e Maria Pezzano e a Guglielmo Anastasi.
Marsala Wine si era aperto con la cerimonia d’inaugurazione alla presenza fra gli altri del Sindaco Giulia Adamo, del direttore dell’Istituto regionale della vite e dell’olio Lucio Monte e del direttore dell’assessorato regionale all’agricoltura Rosaria Barresi.
Ecco l’elenco completo dei premiati e le motivazioni.
PREMIO “MARSALA WINE 2013”
- MARCO DE BARTOLI : in una città la cui economia è rappresentata per un buon 40% dal settore vinicolo, il gran Maestro Marco De Bartoli ha saputo far sempre la differenza. I suoi prodotti sono conosciuti in Italia e all’estero. L’azienda continua ad essere una splendida realtà in campo enologico.
PREMIO ALLA CARRIERA PER IL CITTADINO BENEMERITO
- LUIGI GIUSTOLISI : eccelso professionista e progettista, ha sempre coltivato la passione per gli studi garibaldini e risorgimentali fino a risultare di fatto il fondatore del Museo Garibaldino e uno dei promotori del Centro Studi Internazionale Risorgimentali e Garibaldino, realtà storico-culturale a livello europeo. Fondamentale l’impegno anche per la valorizzazione del Parco Archeologico (con annesso Museo) e per la realizzazione del Museo degli Arazzi.
PREMIO SPECIALE
- IL VOMERE : Centodiciassette anni di storia sempre al servizio del territorio. Presenza indispensabile nell’informazione locale, ha sempre garantito ai marsalesi ed agli emigranti di continuare ad avere un legame indissolubile con la propria città. Si deve alla famiglia Rubino, oggi rappresentata da Olga Mulè vedova Rubino, da Rosa Rubino direttore responsabile e Alfredo Rubino, direttore editoriale, la redazione e la pubblicazione di questo prestigioso periodico.
- MICHELE MICELI : E’ il primo siciliano ad essere in possesso del “Master Sommelier” – AIS/ALMA, conseguito presso la scuola internazionale di cucina italiana ALMA – Colorno/Parma. La sua professionalità è in fase crescente.
PREMIO QUALITA’
- NATALE GERARDI: E’ stata per anni una realtà del settore gastronomico locale. Con sagacia e maestria è riuscito a rendere più gustose e pregiate le tavole dei marsalesi.
- GASPARE LICATA (alla memoria): Per anni ha dettato leggi e regole del settore dolciario marsalese. Gran Maestro pasticciere, ha saputo addolcire in maniera eccezionale le mense e il palato dei cittadini lilybetani e dell’intera penisola.
- FELICE PEZZANO: ha rappresentato per anni il top della moda. Nella sua azienda si sono vestiti diverse generazioni di marsalesi. Il marchio Pezzano in città è stato sempre sinonimo di alta qualità.
- GUGLIELMO ANASTASI: Al suo impegno e alla sua tenacia si deve la “riscoperta e la valorizzazione della via Calogero Isgrò, che con lui è ritornata ai fasti del passato.