Il grano saraceno è un altro di quegli alimenti a basso indice glicemico che aiutano a tenere sotto controllo i livelli di zucchero nel sangue riducendoli significatamene e che riducono il senso di fame.
Ricco di potassio e di magnesio, nutriente ed energizzante, il grano saraceno ha le caratteristiche nutritive di un cereale e di legume ma in realtà non appartiene a nessuna di queste due famiglie non è un cereale e di conseguenza è privo di glutine e il suo valore proteico ha il pregio di essere simile a quello della carne e della soia.
Aiuta a contrastare l’assorbimento del colesterolo da parte dell’intestino, a migliorare la circolazione sanguina, a tenere sotto controllo la pressione alta e a combattere la cellulite perché la maggior ossigenazione dovuta al miglioramento della micro circolazione aiuta a sciogliere i depositi di adipe e i ristagni di liquidi.
Originario della Cina, dove è utilizzato per produrre pane, il grano saraceno fu successivamente importato in Europa centrale e settentrionale dove viene utilizzato spesso in sostituzione del riso.
Il grano saraceno prima di essere cucinato deve essere lavato in acqua fredda fino a che l’acqua non risulta limpida. Dopo avere scolato i chicchi è bene tostarli per un paio di minuti a secco per poi cuocerli acqua calda salata per circa 20 minuti.