Il grano saraceno ha la proprietà di tenere sotto controllo il diabete di tipo 2 ed è quindi molto indicato nell’alimentazione dei diabetici. Sembra che l’effetto benefico sulla glicemia sia conseguenza del suo alto contenuto in magnesio, che agisce come cofattore per degli enzimi coinvolti nell’utilizzo del glucosio e della secrezione di insulina, e di un altro composto che svolge un ruolo importante nel metabolismo del glucosio e nella sensibilità cellulare all’insulina.
Contiene aminoacidi essenziali preziosi per il nostro organismo. Il consumo di grano saraceno, che ha un alto valore proteico simile a quello della carne e della soia, è consigliato anche in caso di deperimento fisico.
Il grano saraceno è molto utile anche a coloro che fumano. E’ noto che il fumo rende fragili i capillari e il grano saraceno contiene la rutina un antiossidante che previene la rottura dei capillari mantenendone integra la struttura e la elasticità.
In Italia il grano saraceno viene coltivato in Valtellina e nel Sud Tirolo e la la sua farina è utilizzata nella preparazione di piatti tipici della zona come la polenta taragna ed i pizzoccheri il tradizionale formato di pasta valtellinese.
Può essere utilizzato come sostituto del riso per fare risotti, ma anche nella preparazione di minestre con verdure, biscotti, pane.
Essendo privo di glutine è utilizzato anche nella dieta dei celiaci.