LONDRA – Se in gravidanza si hanno carenze di iodio il bebé potrà avere ritardi nello sviluppo mentale. Un rallentamento che rischia di andare avanti fino ai dieci anni di vita del bambino.
L’Università del Surrey ha scoperto che maggiore è la carenza di questo elemento minori sono i risultati nei test dei bimbi.
I ricercatori hanno esaminato le urine di oltre mille future mamme determinando la concentrazione di iodio, e dividendole secondo le indicazioni dell’Oms tra quelle con un valore ottimale, superiore a 150 microgrammi per grammo, e quelle con carenza, sotto questa soglia.
I figli delle donne studiate dai ricercatori sono stati sottoposti a un test del quoziente intellettivo a otto anni e di lettura a nove. Dai dati è risultato che i bambini nati da donne con deficienza di iodio avevano una probabilità significativamente maggiore delle altre di avere punteggi inferiori alla media, e una volta scomposto il gruppo abbiamo verificato che minore era la concentrazione minori i punteggi medi ottenuti dai bambini.