Secondo uno studio di AstraRicerche, le donne italiane sono brave a mantenersi in forma, grazie a una dieta sana, ma spesso non conoscono i comportamenti più corretti da seguire per una gravidanza sicura.
Di: RedazioneAstraRicerche ha recentemente realizzato uno studio dedicato ad alimentazione e stili di vita, commissionato dalla Fondazione Giorgio Pardi, coinvolgendo un campione di circa 1.600 donne con un’età compresa tra i 18 e i 42 anni. Questa ricerca mostra come circa il 65,8% delle donne italiane sia nel suo pesoforma (solo il 17,7% è in sovrappeso e il 6,1% è obesa). Questo è dovuto al fatto che nel nostro Paese le donne seguono diete salutari e fanno spesso esercizio fisico.
La lacuna principale sottolineata dallo studio riguarda invece la conoscenza dei comportamenti più giusti da seguire in gravidanza, di cui le donne sembrano essere non troppo consapevoli. La metà del campione della ricerca non conosce molte delle 21 prescrizioni mediche indicate per la gravidanza: quasi 3 donne su 10 non sono consapevoli del fatto che sia importante assumere’acido folico, mentre il 51,7%, sa che occorre contrastare obesità e sovrappeso. Il 46,6% del campione riconosce che sia fondamentale seguire una dieta ricca di vitamina D e calcio e continuare a praticare sport con moderazione in gravidanza (46,1%), mentre solo una donna su 3 è a conoscenza del fatto che sia utile distribuire in modo più equo le quantità di alimenti fra i diversi pasti. Inoltre, il 34,5% delle donne non conosce l’importanza di passare più ore all’aria aperta e di lavarsi le mani con maggiore frequenza. Inoltre, solo il 23,6% delle italiane è consapevole di quanto sia importante assumere dosi maggiori di pesce nella fase dell’allattamento.
Parlando di comportamenti realmente applicati durante la gravidanza, la maggioranza del campione ha dichiarato di aver prestato attenzione all’alimentazione, pur con risultati minori in merito al contrasto del sovrappeso (76% delle intervistate), all’esercizio fisico (76,3%) e all’assunzione più frequente di pesce (71,4%).
Fonte: ADNKronos