Grazie al Museo dell’Energia di Ripi

Come potete vedere nella pagina MOSTRE ieri è stata la mia prima esposizione in un Museo! Ho esposto 12 opere, di cui 6 appartenenti alla serie BodyLine 2006 e le rimanenti alla serie Le Ninfe.

Ringrazio le organizzatrici, le dottoresse: Carla Fiorini, Francesca Della Porta ed Elisa Celli, con la collaborazione di Rosanna Fiorini.

Un evento che ha riscontrato ottimi risultati per risposta di pubblico.

Ringrazio inoltre l’Assessore Roberto Zeppieri e il Comune di Ripi che mi ha invitato nuovamente per nuove esposizioni!

A breve le foto!

Storia del Museo al sito del Comune di Ripi:

Direttore Scientifico: Federico Varazi, esperto di divulgazione scientifica collaboratore di Paco Lanciano

Collaboratori: Dott.ssa Della Porta Francesca

è stato aperto al pubblico il Museo dell’energia di Ripi alla presenza del Sindaco Giovanni Celli, del Vice Sindaco Roberto Zeppieri e del parroco Don Sergio Reali. Il nuovo Museo, allestito nei bei locali del lavatoio pubblico, ristrutturati per l’occasione, più che una mera esposizione di oggetti è un laboratorio interattivo, costituito da plastici semoventi e modellini in scala. Gli exhibit interattivi rappresentano le principali fonti energetiche del passato del territorio di Ripi, come la Mola Sterbini , il Mulino a vento o il campo petrolifero in località Le Petroglie, in rapporto alle nuove tecnologie come le centrali idroelettriche, le pale eoliche etc.. La visita al museo si presenta, quindi, come una “sequenza di scoperte”, che mette subito l’utente nella condizione di osservare attentamente ciò che lo circonda, di identificare con chiarezza l’itinerario che deve seguire, invitandolo a intervenire direttamente per attivare i diversi exhibit proposti. La prima giornata di vita del museo è stata dedicata proprio ad una scolaresca di Ripi, la prima A e la prima B della Scuola secondaria di primo grado Tiberio Galloni.

La diffusione della cultura scientifica attraverso la didattica museale – dice il Direttore Scientifico Federico Varazi esperto di divulgazione scientifica e collaboratore di Paco Lanciano – sono diventate, oggi, una priorità in tutte le società avanzate. In questo senso l’offerta didattica del museo – prosegue il direttore – verrà integrata nei prossimi mesi con l’attivazione di laboratori didattici sul tema dell’energia, grazie alla realizzazione di esperimenti e modelli scientifici, in modo da garantire ai visitatori ed in particolare alle scolaresche una visita completa di una intera mattinata.

Da oggi il museo sarà aperto al pubblico ogni venerdì, sabato e domenica dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 18.30. Negli altri giorni su prenotazione per le scolaresche e gruppi organizzati.