A.Mazzoleni arte
L’improvvisa incredibile (ma ormai prevedibile) , patetica giravolta del nostro ex premier che, furioso per la sua condanna, ha dichiarato di voler rientrare in campo per "difendere " il paese dai giudici comunisti, hanno tuttavia delle implicazioni molto positive per chi ,come me, auspica un vero cambiamento politico e temeva la rinascita di un "grande centro” inciuciataro” delle tre caste riunite sotto il cappello del Monti bis.La mossa a sorpresa di Berlusconi manda infatti a catafascio i piani di Casini e di Alfano della rinascita del “grande centro”,o balena bianco-nera, saltano le primarie del centrodestra, che avrebbero potuto rilanciarlo e spianare la strada ad una riunificazione del PDL con l’UDC ed i partito di Fini, ma quel che più conta salta il piano dei vertici pd del grande inciucio con i moderati e destre (tanto sponsorizzato anche da certa finta stampa di sinistra) nel dopo elezioni.I sondaggi attuali e le posizioni dei partiti ci dicono che, avendo SEL escluso una alleanza con Casini, il maggior partito italiano (PD), per arrivare a maggioranza, aveva due soluzioni possibili: una alleanza con SEL –IDV e una con Casini-Alfano senza più l'intralcio di Berlusconi. Quest’ultima, da quanto traspariva dalle dichiarazioni di alcuni meno accorti leader pd non solo “renziani” ma anche pro Bersani, era al di là delle finzioni elettorali di convenienza, l’ipotesi più realistica. Ipotesi confermata dalla esclusione preventiva di Di Pietro dall’alleanza. Vendola,probabilmente, sarebbe stato messo fuori gioco in seguito data la sua dichiarata indisponibilità ad un governo con Casini.La mossa di Berlusconi dunque mette a rischio maggiormente proprio questa seconda opzione che i leader pd , che tengono da tempo i piedi in due scarpe avevano a disposizione.Mi auguro quindi che il condannato Berlusconi non cambi idea perché otterremo il duplice risultato di impedire il restauro del centrodestra con le primarie, il presumibile ulteriore crollo dei consensi del pdl e il conseguente rafforzamento dell’ipotesi una alleanza SEL-PD-IDV con ripescaggio dell’IDV, Grillini permettendo. Questo se, ovviamente, non interverranno nuovi sconvolgimenti e colpi di scena sul palcoscenico del desolante teatrino politico italiano. Grazie Berlusconi.