Grecia, anche Anonymous attacca il Governo sul Web. Scritto un comunicato su Twitter
In Grecia ormai, lo dico senza esagerare, è sommossa popolare, e direi, quasi rivoluzione. Non è una parola grossa, rispetto a quello che sta succedendo ed al malcontento che generano queste terribili manovre restrittive del Governo per cercare di salvare la Grecia in “Zona Euro”, direi che ci siamo molto vicini.
Anche Anonymous ha manifestato il suo dissenso ed ha attaccato e messo offline diversi siti governativi Greci, tra i quali quello del premier, della Polizia, del ministero delle Finanze e anche quello personale del ministro Evangelos Venizelos. Lo annuncia lo stesso gruppo su Twitter:
“Il governo greco cadrà, noi saremo con la gente della Grecia. Ora stiamo attaccando tutte le infrastrutture digitali della polizia”.