I manifestanti cingono d'assedio il parlamento greco durante
il voto sul piano di austerità (dal sito dell'agenzia TMNews)
Parole che non hanno convinto le migliaia di manifestanti scesi in piazza nel secondo giorni di sciopero generale e che hanno assediato anche oggi il palazzo del parlamento presidiando piazza Syntagma. Prima e durante la seduta parlamentare, davanti al parlamento ci sono stati violenti scontri: la polizia ha fatto uso di lacrimogeni per disperdere la folla mentre alcuni manifestanti hanno alzato barricate e lanciato pietre contro gli agenti. Già ieri nelle violente proteste di piazza contro il piano erano rimaste ferite almeno una trentina di persone, con veicoli dati alle fiamme e vetrine distrutte.
L'approvazione del piano di austerità ha avuto un effetto positivo sulle borse europee che sono rimaste forti pur senza toccare i massimi registrati nel primissimo pomeriggio, prima del voto. Tira un sospiro di sollievo il governo tedesco: "E' veramente una buona notizia", ha commentato la cancelliera Angela Merkel, mentre a Bruxelles il presidente del Parlamento europeo, Jerzy Buzek, ha dichiarato che ''ora e' responsabilita' della Ue mostrare piena responsabilita' con il popolo greco'' e che aiutando la Grecia, oltre a dare assistenza a questo paese si migliora la stabilita' del nostro intero settore finanziario. ''Negli anni futuri, afferma Buzek, questo voto potra' essere visto come un momento di svolta per la Grecia e l'Eurozona''.