Un “Dolcepensiero” estivo: periodo di grigliate se poi si è al mare, meglio ancora se sono di pesce; cucinato nel modo più semplice e forse anche più salutare, trovo la cottura alla griglia una vera arte: bisogna soprattutto azzeccare i tempi di cottura anche in base alla grossezza dei pezzi di pesce e poi bisogna essere capaci di non guastarli insaporendoli troppo. Cucinarli al naturale è forse il metodo migliore, ma se si possono usare erbe aromatiche fresche meglio ancora. E qui in Sardegna padroneggia il rosmarino e il mirto: se il primo lo usate per riempire la pancia dei pesci, il secondo lo potete usare per profumare la brace regalando al pesce aroma.
INGREDIENTI
sgombri freschi
rametti di rosmarino
sale un pizzico
pepe un pizzico
rametti di mirto
qualche spicchio di aglio
olio extra vergine d’oliva
PREPARAZIONE
Lavare e raschiare le squame degli sgombri, sviscerarli e pulirli molto bene tamponandoli con uno straccio pulito. Tritare l’aglio finemente, miscelarli con olio evo, un pizzico di sale e pepe; tagliare il rosmarino in piccoli rametti lunghi quanto la pancia degli sgombri. Inumidirli nella miscela di olio molto bene e porli all’interno della pancia dei pesci. Mettere i pesci nella griglia e porli sopra i ciocchi roventi per una ventina di minuti rigirandoli. Qualche minuto prima, porre sul fuoco qualche rametto di mirto e finire la cottura del pesce. Servire subito.
Dall’archivio di Dolcipensieri:
SMERIGLIO CON POMODORINI, TIMO E PEPE ROSA