Saranno falsi, saranno veri i grillini o pseudo tali che sul web stanno chiedendo a Grillo di fare un atto di responsabilità? Francamente non riesco a capire come si faccia ad appurare se un grillino (scusatemi se li chiamo così, è per semplificare) sia vero o falso. C’è un albo nazionale dei grillini? C’è una tessera di riconoscimento? Fatto sta che sembra che chi chieda a Grillo di guardare prima all’interesse della Nazione e poi a quello del movimento provenga da altri schieramenti, sia un infiltrato. Sulla base di cosa? Di una tessera che non c’è?
Resta il fatto che Grillo, con ogni probabilità, non accetterà l’appello delle varie Viola Tesi e compagnia cantante. Perché? Perché, come ho più volte affermato, Grillo non ha alcuna volontà di governare e, in questo momento, nemmeno alcun interesse. Sarebbe un suicidio politico, dopo un successo di tale portata, allearsi con chi si è denigrato fino a ieri, farebbe perdere montagne di consensi. Ma soprattutto farebbe crollare il castello imbastito da Grillo.
Il Movimento è nato per protestare, per rompere, per sfasciare un sistema che, effettivamente, forse merita solo di essere sfasciato. Entrare nel sistema per cambiarlo da dentro non appartiene all’idea e al progetto di Grillo. All’interno del Movimento stesso, molto probabilmente, mancano addirittura le persone in grado di prendere la responsabilità di far uscire il Paese da questa empasse. Molto più facile, comodo e coerente rimanere sulla posizione dell’uno contro tutti e lasciare precipitare l’Italia nel baratro o, forse peggio, riconsegnarla ad un governo pseudo-tecnico come quello di Monti o a Monti stesso. Molto meglio attendere e fare man bassa di voti alle prossime elezioni. Sempre se ci saranno altre elezioni…
Luca Craia