Sto preparando la valigia per la partenza. Direzione Milano Fashion Week per andare a curiosare sulle novità della prossima estate attraverso sfilate e presentazioni e per fare insieme a Giorgio tante foto di streetstyle e cogliere i trend per la stagione prossima.
In realtà, nonostante sia immersa in questa procedura di anticipo stagionale già da qualche anno, continuo ad avere più interesse per ciò che sento vicino, prossimo al mio presente, che per ciò che avrò modo di indossare tra 6 mesi. Forse perché mi risuona nell’orecchio la cantilena del mio babbo: “sehhhhh tra sei mesi chissà dove sarò“. E qui scatta tutto il repertorio di gesti anti sfiga.
Così, visto che vi lascio per qualche giorno ( e non posso promettervi che riusciremo a postare in questi giorni, perché tanto lo dico e poi quando sono là mi perdo nei vortici frenetici e nel crollo serale), ho pensato di lasciarvi con le immagini di una sfilata alla quale abbiamo partecipato lo scorso febbraio e che mi è piaciuta particolarmente. INTROVERT di Sergei Grinko, collezione autunno/inverno 2015.
Perché proprio la scelta di questa tematica? Perché solitamente l’introverso cerca un mondo onirico dove “ricaricarsi” di quell’energia che il mondo esterno gli ha preso e così ripensa alle favole e ai ricordi infantili ai giocattoli, come Chaburaska, ossia un piccolo orsacchiotto dei cartoni animati. Questi voli fantastici vengono quindi trasformati in tessuto attraverso un broccato tridimensionale a cui si aggiungono delle stampe gommate in ulteriore rilievo.
La tematica “boysh” tanto cara allo stilista e presente già dalle ultime 2 stagioni, trova tuttavia uno sviluppo concettuale nuovo, attraverso una contaminazione araba elaborata con diversi strati di tessuti morbidi e preziosi, che costruiscono una nuova sofisticata eleganza, al contempo estremamente femminile, fatta di linee e volumi morbidi. Così vengono proposti abiti con scolli a V che diventano cappucci e si mescolano con morbidi tailleur pantalone, camicie lunghe maschili indossate sopra pantaloni a sigaretta stretti o ad ampie gonne pantalone. Anche la felpa diventa sempre più elegante, perché rivisitata in pelle e con inserti in pelliccia e applicazioni 3D. I colori predominati della collezione sono il grigio il blu, il blu-verde, la lavanda e assolutamente il nero. Caratterizzante la presenza di un cappello da esploratore rinnovato e rivisitato con grandi ali, portato tuttavia, un po’ alzato sul davanti. Ovviamente l’ho desiderato fortemente.
Queste che avete visto sono alcune immagini che esprimono quello che è stato il nostro occhio sul fashion show ma se siete interessati a vedere altre immagini della collezione potete visitare il sito dello stilista. Lo trovate QUI.
Intanto vi mando un abbraccio e prometto di raccontarvi il più possibile anche di questa edizione della tanto attesa settimana della moda milanese.
A presto. Sa
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Pics by Giorgio Leone
Location : Milano